il futuro
Un potabilizzatore nuovo che pescherà dal Tirso
ORISTANO. Fonti sempre più asciutte, falde dei pozzi che si abbassano e diventano più saline: le prospettive per il futuro non sono rosee. Ecco perché la regolarità del flusso dell’acqua nei...
09 agosto 2017
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ORISTANO. Fonti sempre più asciutte, falde dei pozzi che si abbassano e diventano più saline: le prospettive per il futuro non sono rosee.
Ecco perché la regolarità del flusso dell’acqua nei rubinetti degli oristanesi per gli anni a venire dipenderà da un impianto di potabilizzazione che dovrebbe rendere bevibile l’acqua che arriverà dal fiume Tirso, auspicando che questo riprenda a riempirsi regolarmente e che l’acqua accumulata basti sia per gli usi domestici che per quelli in agricoltura. L’appalto da 9 milioni di euro è stato aggiudicato da Abbanoa nel 2015.
Il nuovo impianto di potabilizzazione di Silì servirà Oristano e le frazioni di Donigala Fenugheddu, Massama, Nuraxinieddu, Silì, Torregrande, il Comune di Cabras e le borgate di San Giovanni di Sinis, San Salvatore, Solanas, Is Aruttas, Su Bardoni, Mariermi, saranno alimentate dall’acqua del fiume Tirso. Previste anche trivellazioni per nuovi pozzi.
Ecco perché la regolarità del flusso dell’acqua nei rubinetti degli oristanesi per gli anni a venire dipenderà da un impianto di potabilizzazione che dovrebbe rendere bevibile l’acqua che arriverà dal fiume Tirso, auspicando che questo riprenda a riempirsi regolarmente e che l’acqua accumulata basti sia per gli usi domestici che per quelli in agricoltura. L’appalto da 9 milioni di euro è stato aggiudicato da Abbanoa nel 2015.
Il nuovo impianto di potabilizzazione di Silì servirà Oristano e le frazioni di Donigala Fenugheddu, Massama, Nuraxinieddu, Silì, Torregrande, il Comune di Cabras e le borgate di San Giovanni di Sinis, San Salvatore, Solanas, Is Aruttas, Su Bardoni, Mariermi, saranno alimentate dall’acqua del fiume Tirso. Previste anche trivellazioni per nuovi pozzi.