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Vento e roghi a San Vero Milis e Paulilatino
Il maestrale aiuta e alimenta le fiamme. Le squadre antincendio impegnate anche con i mezzi aerei
05 settembre 2017
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SAN VERO MILIS. Ancora un incendio a mettere paura alla popolazione di San Vero Milis. Ieri le fiamme si sono sviluppate nella tarda mattinata alla periferia del paese, mentre nel pomeriggio l’allarme si è spostato nelle campagne di Paulilatino. Fortunatamente i danni, considerando le condizioni atmosferiche, non sono stati troppo ingenti. A San Vero Milis il rogo ha percorso campi incolti e terreni agricoli, con le fiamme sospinte dal vento di maestrale.
Il timore era proprio che le condizione metereologiche potessero favorire un’estensione incontrollata e che potessero arrivare a interessare le prime case della periferia. L’intervento delle squadre antindendio costituite da vigili del fuoco, personale della Forestale e dell’agenzia Forestas ha circosritto la zona dell’incendio. Le squadre a terra hanno lavorato con rapidità e efficienza. Dal centro operativo di Fenosu è stato inviato un elicottero che ha effettuato alcuni lanci, contribuendo al lavoro di spegnimento. Dopo un paio d’ore, quando era ormai pomeriggio, l’incendio è stato posto sotto controllo e sono iniziate le consuete attività di bonifica del terreno per impedire che le fiamme potessero ripartire.
Anche a Paulilatino le condizioni climatiche hanno agevolato la corsa delle fiamme divampate in una zona prevalentemente incolta nella località Funtana Buzzas. Sono entrati in azione tre elicotteri regionali e il personale del Corpo forestale, compreso il Gauf (Gruppo di analisi e uso del fuoco) dell’Ispettorato di Oristano, gli uomini di Forestas, dei Vigili del fuoco, dei Barracelli e del volontariato di Protezione civile. Dopo circa due ore hanno avuto ragione dell’incendio che ha mandato in cenere una piccola parte di zona boscata, macchia mediterranea e zone per il pascolo. Il perdurare della siccità intanto non è certo favorevole.
Il timore era proprio che le condizione metereologiche potessero favorire un’estensione incontrollata e che potessero arrivare a interessare le prime case della periferia. L’intervento delle squadre antindendio costituite da vigili del fuoco, personale della Forestale e dell’agenzia Forestas ha circosritto la zona dell’incendio. Le squadre a terra hanno lavorato con rapidità e efficienza. Dal centro operativo di Fenosu è stato inviato un elicottero che ha effettuato alcuni lanci, contribuendo al lavoro di spegnimento. Dopo un paio d’ore, quando era ormai pomeriggio, l’incendio è stato posto sotto controllo e sono iniziate le consuete attività di bonifica del terreno per impedire che le fiamme potessero ripartire.
Anche a Paulilatino le condizioni climatiche hanno agevolato la corsa delle fiamme divampate in una zona prevalentemente incolta nella località Funtana Buzzas. Sono entrati in azione tre elicotteri regionali e il personale del Corpo forestale, compreso il Gauf (Gruppo di analisi e uso del fuoco) dell’Ispettorato di Oristano, gli uomini di Forestas, dei Vigili del fuoco, dei Barracelli e del volontariato di Protezione civile. Dopo circa due ore hanno avuto ragione dell’incendio che ha mandato in cenere una piccola parte di zona boscata, macchia mediterranea e zone per il pascolo. Il perdurare della siccità intanto non è certo favorevole.