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Oristano

Notte di pioggia e paura

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Bosa, disagi per il nubifragio: chiusa la zona di via Pischedda

27 settembre 2017
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BOSA. Un forte temporale ha colpito Bosa e la fascia centro occidentale dell’isola nella notte tra lunedì e martedì. I maggiori disagi si sono registrati nella via Pischedda ed in alcune traverse, chiuse al traffico per l’intera mattinata di ieri. All’incrocio tra via Pischedda e via Azuni la forza dell’acqua ha sollevato in un punto il manto stradale, mentre un bar è stato allagato nella via Efisio Cugia. Disagi per gli automobilisti, costretti a percorsi alternativi per raggiungere l’ospedale ed il centro cittadino.

L’allerta, lanciata con un codice arancione per rischio idrogeologico, della Protezione civile regionale ha messo in moto a Bosa l’intero sistema comunale, operativo già dalla tarda serata di lunedì. Il Centro comunale di Protezione civile ha infatti aperto battenti dalle 20.30 del 25 settembre, perché le previsioni davano già dalla notte la possibilità che intensi temporali potessero abbattersi sulla costa ovest della Sardegna. Così è stato, visto che dalle 2 alle 4 del mattino lampi, fulmini, potenti tuoni e intense precipitazioni hanno flagellato Bosa e la Planargia, dove in pochi minuti di sono riversate decine di millimetri di pioggia.

Il nubifragio ha però trovato preparati uomini e mezzi del Comitato della Croce rossa di Bosa, vigili urbani, personale del Comune e amministratori, che per l’intera nottata hanno monitorato la situazione.

È stato transennato il primo tratto del viale Giovanni XXIII, che mette in collegamento con la via Pischedda dove il sistema di acque reflue non ha retto la portata eccezionale, considerato che diversi tombini sono letteralmente saltati e in prossimità dell’incrocio tra via Pischedda e via Azuni si è addirittura sollevato il manto stradale. Una volta passato il peggio, la responsabile del Coc e assessore alla protezione civile Maura Cossu ha deciso quindi per la chiusura al traffico, in attesa dell’arrivo degli autospurgo di Abbanoa, operativi dalla tarda mattinata per liberare le condotte fognarie dalle ostruzioni.

Anche perché ancora in mattinata era prevista la possibilità di temporali e piogge intense, che avrebbero potuto replicare la situazione già vissuta in nottata. La situazione è quindi tornata alla normalità nel tardo pomeriggio, mentre la Protezione civile abbassava il livello di allerta da arancione e giallo.

Da segnalare l’allagamento di un bar in via Efisio Cugia. Anche in questo caso è stato richiesto dal Comune l’intervento dell’autospurgo di Abbanoa per liberare le condotte di smaltimento reflui, risultate anche in questo caso intasate.

Alessandro Farina



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