La Nuova Sardegna

Oristano

Deposito Gnl al porto: la Ivi spinge sul progetto

di Roberto Petretto
Deposito Gnl al porto: la Ivi spinge sul progetto

La società ha fornito una serie di chiarimenti al Servizio valutazioni ambientali È il terzo intervento previsto per la realizzazione dei serbatoi costieri

08 novembre 2017
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ORISTANO. La società Ivi petrolifera ha presentato le risposte alle richieste di integrazione della Regione (direzione generale dell’Ambiente, Servizio valutazioni ambientali) in merito a una serie di dubbi sul progetto per la realizzazione di un deposito costiero di gas naturale liquefatto nel porto industriale. Il progetto prevede la realizzazione di una serie di serbatoi in grado di fornire agli acquirenti di Gnl in Sardegna un volume di 4.000 metri cubi al mese.

La Regione aveva avanzato una serie di dubbi sul piano di gestione del rischio alluvioni (richiesta una mappa di pericolosità da inondazione costiera), sul controllo della pressione nei serbatoi e la descrizione dell’impianto di reliquefazione, sul sistema di gestione delle acque meteoriche, sulla cantierizzazione (tempi e modalità della rimozione delle coperture esistenti e cartografia delle aree da sottoporre a scavi, deposito e stoccaggio), sulla identificazione dei ricettori.

La Ivi ha fornito un lungo elenco di dettagliati chiarimenti (un dossier di una cinquantina di pagine, comprensivo di elaborati grafici) e ritiene così di aver creato le condizioni per rimuovere le perplessità del servizio valutazioni ambientali della Regione.

Il progetto della Ivi è il terzo che prevede la realizzazione di un deposito costiero di gas naturale liquefatto nel porto industriale di Santa Giusta-Oristano. Un po’ più avanti nell’iter sono le proposte di Edison e Higas. «Il serbatoio di stoccaggio riceve ed effettua lo stoccaggio di Gnl dalla nave metaniera- spiega il progetto della Ivi - Il Gnl viene pompato dai serbatoi di stoccaggio alla stazione di carico dell’autobotte tramite pompe di travaso Gnl. La stazione di carico è progettata per caricare due autobotti contemporaneamente. Il carico su autobotte sarà possibile anche durante lo scarico del Gnl dalla metaniera ai serbatoi di stoccaggio».

La Ivi elenca i vantaggi della realizzazione di un deposito per il gas naturale liquefatto: diversificazione delle fonti energetiche, sostituzione di altri combustibili fossili a maggiore quantità di emissioni inquinanti, ricadute benefiche in termini ambientali, anche grazie all’uso del gas nel settore navale e dei trasporti terrestri, maggiore flessibilità di approvvigionamento rispetto ai gasdotti.



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