La Nuova Sardegna

SAN NICOLÒ ARCIDANO. La prima riunione ufficiale del 2018 dell’Unione dei Comuni del Terralbese, presieduta da Emanuele Cera, si terrà martedì, presso il Municipio di San Nicolò d’Arcidano ed avrà due argomenti all’ordine del giorno: la presa d’atto struttura organizzativa del personale e la rete territoriale per l’organizzazione, la gestione ed il monitoraggio della rete sentieristica e della viabilità minore nel territorio del Comuni facenti parte del progetto “Paesaggi d’acqua e di storia”. Da gennaio, il sindaco di San Nicolò, torna a rappresentare legalmente l’Associazione dei Comuni che riunisce Terralba, Arborea, Marrubiu, Uras e San Nicolò. L’ente sovra comunale gestisce 5 funzioni in forma associata e ha ricevuto, proprio prima delle festività Natalizie, per l’esercizio finanziario 2017, un contributo regionale di 322mila euro. «È una sfida importante – ha detto Cera – se avremmo la capacità di cambiare mentalità sono certo che faremo un grande lavoro, in questi anni abbiamo lavorato tanto ma ancora tanto c’è da fare per raggiungere nuovi e più importanti risultati per il Trrritorio». Il Terralbese si è unito all’Unione dei Comuni del Linas, che comprende i Municipi di Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga e Villacidro, unificati nella presentazione di un progetto a valere sul Programma Regionale di Sviluppo sulla Programmazione Territoriale. Si è resa necessaria da subito, vista l’esigenza di avere spazi sufficienti a disposizione, di individuare un ufficio di presidenza dell’Unione per poter svolgere le assemblee e le riunioni del consiglio di amministrazione dei Sindaci e delle due Unioni che congiuntamente hanno partecipato alla Programmazione Territoriale. La sede individuata è quella dell’ex Municipio di Via Roma, a San Nicolò.