Agente morto, fermato e rilasciato un uomo
Bosa, la polizia ha bloccato una delle persone scappate dopo l’incidente costato la vita a Pischedda
30 gennaio 2018
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BOSA. È stato fermato e poi rilasciato, dopo essere stato denunciato, uno dei tre fuggitivi il cui inseguimento, nella serata del due febbraio 2017 a Colico, in provincia di Lecco, è costato la vita all’agente della Polizia di Stato Francesco Pischedda. Ne dà notizia il quotidiano Il Giorno, in un articolo pubblicato sull’edizione online ieri pomeriggio. Francesco Pischedda era precipitato insieme ad uno dei tre fuggitivi, un moldavo, da un cavalcavia. La pattuglia della Stradale del distaccamento di Bellano, dove era in forza, stava inseguendo con l'auto di servizio un furgone risultato rubato, che ad un certo punto è stato abbandonato dalle tre persone a bordo. Era quindi iniziato un inseguimento a piedi e proprio durante queste concitate fasi l’agente ed un malvivente erano caduti al suolo da un cavalcavia, da un’altezza di diversi metri. Ad essere arrestato allora fu un moldavo di 25 anni, rimasto seriamente ferito nel tragico volo. Francesco Pischedda, probabilmente per le lesioni riportate nell'impatto con il suolo, aveva cessato di vivere alcune ore dopo. Una delle tre persone a bordo del furgone è stata individuata nelle scorse ore dai Carabinieri a Udine, durante un servizio di controllo. I militari hanno subito allertato gli investigatori a Lecco, dove sono ancora in corso serrate indagini sull'episodio. Il sospettato avrebbe sostenuto di non essersi accorto di quanto accedeva alle sue spalle sulla Milano-Lecco, un anno fa. All’uomo uomo è stato notificato un avviso di indagine. Ha risposto a qualche domanda, ed è stato rilasciato, riferisce il quotidiano lombardo. Il primo fermato invece si troverebbe in carcere in Svizzera, perché nei suoi confronti era stato emesso un ordine di carcerazione dai giudici elvetici. All’appello quindi manca un terzo uomo, che la Polizia sta cercando di individuare. Nei giorni scorsi si è appreso che il tre febbraio la caserma della Stradale di Bellano sarà dedicata a Francesco Pischedda, promosso qualche mese fa al grado di Soprintendente e insignito della Medaglia d’oro al Valor Civile. A Bosa, suo paese natale Pischedda, è in programma invece l’intitolazione di un piazza nella frazione balneare.(al.fa.)