La Nuova Sardegna

ORISTANO. Nei cimiteri delle frazioni di Donigala e Nuraxinieddu non ci sono più loculi disponibili, pertanto chi muore in questo periodo non potrà riposare vicino ai congiunti deceduti prima ma dovrà essere seppellito a Oristano in attesa che si risolva il problema. Una situazione che sta creando molti malumori tra i residenti delle due frazioni, i quali si interrogano sui motivi che hanno portato a questa situazione, evidenziando che al dolore per la scomparsa di un loro caro, devono aggiungere il disagio di dovere traslare la salma in un luogo diverso da quello in cui sono nati o risiedevano in vita.

L’ultimo decesso avvenuto a Donigala risale a qualche giorno fa, e dopo la celebrazione del rito funebre officiato dal parroco della frazione, la salma ha fatto rotta verso il cimitero di San Pietro a Oristano. Pochi giorni prima era toccato a un altro defunto di Nuraxinieddu essere “appoggiato” nel capoluogo. «Com’è possibile che una situazione del genere si sia potuta verificare?», ci si chiede. «Non ci si poteva accorgere prima della mancanza di loculi, quindi provvedere per tempo, evitando così alle famiglie il disagio di dover prendere un autobus per andare a deporre un fiore sulla tomba del proprio caro?» è la seconda domanda.

Riccardo Meli, assessore ai Lavori pubblici con delega anche ai servizi cimiteriali, non ha difficoltà ad ammettere che nei cimiteri di Donigala e Nuraxinieddu non ci sono loculi disponibili: «Subito dopo il mio insediamento ho fatto le verifiche e mi sono accorto del problema. Per quanto riguarda Donigala sono già stati approvati gli atti preliminari, per la realizzazione di sessanta loculi e per il rifacimento delle coperture di quelli vecchi. L’importo previsto è di 65mila euro e l’appalto sarà bandito entro febbraio. Subito dopo l’aggiudicazione partiranno i lavori. Le strutture prefabbricate saranno uniformi e comprenderanno anche del marmo. I familiari dovranno soltanto apporvi i dati del defunto. Per Nuraxinieddu invece stiamo predisponendo lo studio di fattibilità tecnica-economica. Saranno acquistati tra i quindici e i venti loculi, il numero dipenderà dalla disponibilità finanziaria, e la spesa dovrebbe aggirarsi intono ai 30mila euro. Ma per il cimitero di Nuraxinieddu – conclude l’assessore – prevediamo anche un intervento per la messa in sicurezza dell’ingresso, attualmente dalla strada provinciale. Per poter effettuare la necessaria modifica, dobbiamo prima concordare i lavori con la Provincia che è competente su quella strada. Inoltre nell’area antistante il cimitero saranno realizzati i parcheggi».