La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. Due episodi nell’arco di 24 ore: dopo l’incendio al portone della casa di una avvocata, Milena Figus, la notte scorsa qualcuno ha pensato di appiccare le fiamme al portone dello stabile accanto alla casa della donna, in via Giovanni XXIII. Anche in questo caso è stato preso di mira un professionista, Antonello Musu, geometra. Attorno alla mezzanotte, qualcuno ha cosparso di liquido infiammabile il portoncino d’ingresso e ha appiccato il fuoco. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco del comando provinciale, quindi gli agenti della Squadra mobile della questura. Le fiamme sono state domate in pochi minuti e i danni risultano quindi limitati, ma certamente fa pensare la contiguità temporale e logistica dei due episodi. Le indagini sono state avviate e naturalmente mirano a stabilire eventuali collegamenti. Intanto, le forze dell’ordine (per l’incendio al portone dell’avvocata Figus indagano i carabinieri) stanno cercando di verificare se nella zona ci siano telecamere, anche di attività private, che possano aver immortalato il piromane (o i piromani). Non si esclude che a entrare in azione sia stato un mitomane che abbia scelto gli obiettivi anche per via della loro vicinanza.