Nuraxinieddu, ladri-vandali al campo sportivo
Raid negli spogliatoi, rubati persino gli infissi. Non c’è alcuna società che gestisce la struttura
18 maggio 2018
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ORISTANO. L'abbandono è il principale nemico delle strutture sportive periferiche, e dopo i casi di vandalismo registrati negli impianti di Torangius, tocca a Nuraxinieddu.
Gli spogliatoi della struttura sono già stati aperti da ignoti visitatori e sembrano essere abbastanza frequentati. Tutto il materiale presente nei cassetti e negli armadi e stato rovesciato in terra e gli infissi sono spariti, intatti per ora i sanitari.
Sembrerebbe quasi che i ladri-vandali cercassero qualcosa di valore per rubarlo, ipotesi suffragata dal fatto che si sia verificato anche un tentativo di forzare un container dell'ASD Rugby Oristano, situato di fronte agli spogliatoi, dove erano custoditi attrezzi e strumenti della società, prontamenti portati via dai legittimi proprietari.
Gli impianti di Nuraxinieddu erano fino all’anno scorso assegnati in gestione alla società rugbistica e quindi attivi e utilizzati tutta la settimana. Quest'anno però sono rimasti senza padrone, e dunque privi di vigilanza. Oltre al danno, ecco la beffa: il Rugby Oristano – che nel frattempo ha ricevuto in gestione i campi di Torangius, dove però ci sono ancora numerosi lavori da fare perché siano utilizzabili – si è trovato costretto a rivolgersi a un privato per l'attività di questa stagione sportiva, utilizzando il nuovo campo in erba sintetica del Seminario, anche se la dirigenza avrebbe preferito continuare a utilizzare a titolo temporaneo le strutture di Nuraxinieddu, garantendone al contempo la custodia. Il fatto che finora non sia accaduto nulla di grave, non deve far abbassare la guardia, anche perché si rischia di ritrovarsi in situazioni come quella di Torangius, dove i danni causati da vari raid vandalici ammontano ormai a decine di migliaia di euro. L’altro rischio è che l’abbandono della struttura si prolunghi anche nei prossimi anni. Il campo di Nuraxinieddu si era sottratto al destino di abbandono delle altre strutture sportive delle frazioni di Oristano, proprio grazie all'utilizzo da parte di una società sportiva. Se il prossimo anno riuscirà a concretizzarsi il progetto di rinascita di una squadra di calcio di Nuraxinieddu, bisognerà fare i conti con strutture che in quest'anno di abbandono sono già state rese inagibili. Altri soldi pubblici da spendere dunque, dopo che già la giunta Tendas aveva stanziato quasi 60 mila euro. Il campo di calcio a 5 rifatto con una parte di quel finanziamento, mostra i primi segni di usura con buche nel cemento ingrandite dalle ultime piogge.
Davide Pinna
Gli spogliatoi della struttura sono già stati aperti da ignoti visitatori e sembrano essere abbastanza frequentati. Tutto il materiale presente nei cassetti e negli armadi e stato rovesciato in terra e gli infissi sono spariti, intatti per ora i sanitari.
Sembrerebbe quasi che i ladri-vandali cercassero qualcosa di valore per rubarlo, ipotesi suffragata dal fatto che si sia verificato anche un tentativo di forzare un container dell'ASD Rugby Oristano, situato di fronte agli spogliatoi, dove erano custoditi attrezzi e strumenti della società, prontamenti portati via dai legittimi proprietari.
Gli impianti di Nuraxinieddu erano fino all’anno scorso assegnati in gestione alla società rugbistica e quindi attivi e utilizzati tutta la settimana. Quest'anno però sono rimasti senza padrone, e dunque privi di vigilanza. Oltre al danno, ecco la beffa: il Rugby Oristano – che nel frattempo ha ricevuto in gestione i campi di Torangius, dove però ci sono ancora numerosi lavori da fare perché siano utilizzabili – si è trovato costretto a rivolgersi a un privato per l'attività di questa stagione sportiva, utilizzando il nuovo campo in erba sintetica del Seminario, anche se la dirigenza avrebbe preferito continuare a utilizzare a titolo temporaneo le strutture di Nuraxinieddu, garantendone al contempo la custodia. Il fatto che finora non sia accaduto nulla di grave, non deve far abbassare la guardia, anche perché si rischia di ritrovarsi in situazioni come quella di Torangius, dove i danni causati da vari raid vandalici ammontano ormai a decine di migliaia di euro. L’altro rischio è che l’abbandono della struttura si prolunghi anche nei prossimi anni. Il campo di Nuraxinieddu si era sottratto al destino di abbandono delle altre strutture sportive delle frazioni di Oristano, proprio grazie all'utilizzo da parte di una società sportiva. Se il prossimo anno riuscirà a concretizzarsi il progetto di rinascita di una squadra di calcio di Nuraxinieddu, bisognerà fare i conti con strutture che in quest'anno di abbandono sono già state rese inagibili. Altri soldi pubblici da spendere dunque, dopo che già la giunta Tendas aveva stanziato quasi 60 mila euro. Il campo di calcio a 5 rifatto con una parte di quel finanziamento, mostra i primi segni di usura con buche nel cemento ingrandite dalle ultime piogge.
Davide Pinna
