La Nuova Sardegna

Oristano

Maltrattamenti, ammonimento per tre uomini

di Enrico Carta
Maltrattamenti, ammonimento per tre uomini

Provvedimento del questore per fermare le violenze fisiche e psicologiche tra le mura domestiche

30 maggio 2018
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ORISTANO. Spunta ancora una volta tra le mura domestiche. È lì che la violenza, spesso nascosta, si manifesta. È sempre lì che tante altre volte viene celata dalle stesse vittime. Non questa volta perché con tre provvedimenti di ammonimento presi direttamente dal questore Giovanni Aliquò si spera di aver dato un freno all’irascibilità di chi approfitta della propria forza per dominare quelle persone che lo affiancano.

Sono tre le storie di maltrattamenti in famiglia che portano alla ribalta ancora una volta i comportamenti ingiustificabili di chi li commette. In tutti i casi che riguardano Oristano e due paesi della provincia il questore ha provveduto a emettere il provvedimento di ammonimento che limita in maniera netta l’azione delle persone coinvolte nelle violenze fisiche e psicologiche e allo stesso tempo consente di procedere con la denuncia penale per definire i casi attraverso i processi.

La prima vicenda vede coinvolto un quarantottenne che divideva il suo tempo tra alcol, botte alla moglie e prelievi del conto familiare perché la sua altra grande passione era anche il gioco. Il richiamo delle macchinette e del Lotto era talmente forte che continuamente svuotava il portafogli per tentare la sorte. Ha uno stipendio con cui vivere dignitosamente assieme alla sua famiglia, ma non riusciva a controllare il suo istinto e, contro la moglie che si lamentava per questo motivo, ha ripetutamente lanciato degli oggetti. Si è arrivati sino alla separazione fatto che non ha limitato le violenze visto che gli episodi di minacce e di percosse si sono ripetuti anche successivamente.

Il secondo caso coinvolge un uomo di 53 anni. Percosse e umiliazioni verso la moglie erano all’ordine del giorno. Poi sono state rivolte anche contro le figlie e infine ha minacciato la sua famiglia di fare una strade. Il terzo ammonimento è per un uomo di 63 anni. Insulti, minacce, aggressioni erano la sua poco edificante specialità accanto alla capacità di sperperare il piccolo patrimonio familiare. «Con questi provvedimenti evitiamo l’escalation e interrompiamo sequenze di violenza che possono diventare pericolose», commenta il questore Giovanni Aliquò.

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