La Nuova Sardegna

Oristano

Multe non pagate: cifra da record

di Enrico Carta

Gli automobilisti devono all’amministrazione 1 milione 838mila su 3 milioni 218mila euro di sanzioni

03 luglio 2018
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ORISTANO. Poco attenti al volante, poco puntuali nell’ammettere e soprattutto nel pagare i propri errori. Gli oristanesi cascano in fallo spessissimo quando guidano e la riprova sono le innumerevoli multe piovute negli ultimi tre anni. Gli automobilisti girano alla larga dagli sportelli in cui possono pagare la sanzione che la polizia locale o gli ausiliari della sosta hanno loro appioppato. L’allergia al pagamento emerge dai numeri contenuti nel bilancio comunale approvato la scorsa settimana. Oltre che lentissimi a pagare i tributi per i quali c’è un’evasione da dodici milioni nell’ultimo quinquennio, gli oristanesi si dimostrano pessimi debitori anche dopo aver compiuto una valanga di infrazioni al codice della strada.

La situazione era andata progressivamente migliorando nel biennio 2015-2016, ma dal 2017 mettere mano al portafogli staccandole dal volante è diventato nuovamente fuori moda. Le cifre sono impietose e raccontano di un debito totale verso il Comune pari a 1 milione 838mila e 114 euro. L’amministrazione avrebbe dovuto incassare 3 milioni 218mila e 527 euro, ma per ora è riuscita a riscuotere solamente il 57,27%. È pur sempre una cifra importante se paragonata a quella dell’evasione dei tributi, dove il non riscosso sale enormemente e la capacità di riportare in cassa i soldi è inferiore al 10% della somma totale.

Ad ogni buon conto, anche quelli delle multe sono parecchi soldi e certamente un’azienda privata farebbe il diavolo a quattro per riscuoterli. Ma non sempre ci si trova di fronte a dei debitori puntuali e non sempre si hanno i mezzi per andare a stanare coloro che di pagar le multe non vogliono sentir parlare. La sollecitazione a una maggiore attenzione verso il problema è arrivata dal consigliere comunale dell’Udc Peppi Puddu – non il solo tra i consiglieri della minoranza – che ha incassato la promessa dell’assessore Massimiliano Sanna a un maggiore impegno del Comune. Del resto i numeri sono impietosi. Nel 2015, a fronte di 1 milione 118mila e 527 euro, il Comune ha visto il pagamento di appena 560mila e 28 euro (50,07% del totale). Nel 2016 è andata molto meglio: l’ammontare delle sanzioni è stato di 1 milione e 50mila euro con la riscossione che è arrivata sino a 798mila e 314 euro (76,03% del totale). Curiosamente il totale delle multe comminate nel 2017 è stato ancora di 1 milione e 50mila euro, ma l’anno scorso la riscossione è stata meno fruttuosa e ci si è fermati a un incasso di 480mila euro. Gli altri, per il momento, sono rimasti nelle tasche di non tanto anonimi automobilisti che di pagare sembra non abbiano intenzione.

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