La Nuova Sardegna

Oristano

ABBASANTA 

Treno in ritardo, proteste

ABBASANTA. Cinque minuti di ritardo, altri cinque, poi ancora e via fino a quando il ritardo complessivo del treno delle 18.19 da Abbasanta a Cagliari è diventato di un’ora e mezza. È successo ieri,...

18 agosto 2018
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ABBASANTA. Cinque minuti di ritardo, altri cinque, poi ancora e via fino a quando il ritardo complessivo del treno delle 18.19 da Abbasanta a Cagliari è diventato di un’ora e mezza. È successo ieri, con il treno di Trenitalia in viaggio da Olbia e diretto verso il capoluogo. Molti passeggeri esasperati, in qualche caso preoccupati per via di coincidenze con l’aereo, al punto da decidere di prendere un taxi per raggiungere Cagliari.

«Sul tabellone è comparso l’avviso del ritardo di 5 minuti, ma questo si è ripetuto tante volte, senza che nessuno ci desse spiegazioni», ha spiegato Salvatore Zichi, di Orani, in stazione per accompagnare la figlia in partenza.

Nessuno ha dato informazioni ai passeggeri. «Nella stazione non c’è nessuno, l’ufficio è chiuso. Non è possibile che si lascino le persone senza alcuna spiegazione», ha sottolineato Zichi. Dopo aver inutilmente cercato di avere informazioni telefoniche, alcuni passeggeri hanno anche avvisato la Polizia ferroviaria.

Alle 19.48 il treno è arrivato. Non è partito subito, però. Una sosta di dieci minuti, anche in questo caso inspiegabile. Poi i passeggeri hanno finalmente sentito il convoglio muoversi.(si.se.)

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