La Nuova Sardegna

TERRALBA. I ladri non si fermano, i carabinieri neppure e ne bloccano un altro con le mani nella serranda. Dopo l’arresto della scorsa settimana e le denunce di altre persone accusate di furto, domenica gli uomini dell’Arma, coordinati dal capitano Francesco Giola, hanno sventato un nuovo colpo. A differenza dei precedenti che hanno interessato la zona tra Terralba, Marrubiu e Arborea, stavolta il ladro non aveva preso di mira una casa bensì un esercizio commerciale. Quello scelto per il furto era il FaiSpesa Market di via Neapolis, dove si era messo in azione Mauro Mascia, che alle spalle oltre alla strada da cui arrivava aveva anche qualche precedente penale.

La prima mossa è stata quella di forzare il cancello d’ingresso con degli arnesi da lavoro che non ha poi riposto nello zaino, ma stava usando per aprire il secondo varco, quello che riteneva decisivo per mettere a segno il colpo. Ma proprio quando stava armeggiando per aprire la porta che dà direttamente dentro il market, qualcuno da lui non atteso e poco gradito è arrivato a fargli compagnia. Macchina facilmente riconoscibile, divise di un colore conosciuto e guai in vista non più rinviabili. Infatti qualche attimo più tardi Mauro Mascia, 24 anni, era già in caserma perché gli venisse formalizzata una denuncia per furto. La notte di domenica l’ha passata in cella di sicurezza e ieri ha fatto il suo ingresso in tribunale, dove è cominciato il processo per direttissima.

Il giudice ha accolto la richiesta di convalida del fermo formulata dal pubblico ministero, poi ha scarcerato Mauro Mascia, il quale dovrà rispettare solamente l’obbligo di firma quotidiano alla polizia giudiziaria sino al momento del processo. Appena venerdì scorso, accusata a sua volta di furto, aveva patteggiato otto mesi Serenella Dessì che era stata arrestata sempre dai carabinieri mentre stava svaligiando una casa. (e.carta)