La Nuova Sardegna

ARDAULI. Il paese serve in tavola le sue prelibatezze in occasione di “Declinazioni d'autunno”, rassegna che esalta il connubio fra cibo, cultura e tradizioni. La manifestazione organizzata dalla pro loco terrà banco nel fine settimana con la sagra de s'ortau e de sos culurzones, laboratori di cucina, degustazioni, musica etnica, conferenze di archeologia e fiera mercato dei prodotti agroalimentari e dell'artigianato artistico. La due giorni prenderà il via sabato mattina con le dimostrazioni ai fornelli a beneficio degli studenti delle scuole medie. La scaletta della prima giornata prevede, inoltre, lo spettacolo Circo a tre ruote dei Fogli Volanti, che si esibiranno alle 16,30 a Casa Tatti, e un convegno sulle domus de janas dipinte attorno alle quali è nato un movimento per promuoverne l'inserimento nel patrimonio dell'Unesco. Un tema scelto non a caso, vista la presenza ad Ardauli della tomba di Mandras, monumento affrescato tra il IV e il III millennio avanti Cristo. Domenica il testimone tornerà nuovamente al patrimonio gastronomico, che sarà esposto nei padiglioni sistemati nel centro storico accanto agli stand riservati alle produzioni artigianali, e che dalle 12 sarà celebrato con la sagra de s'ortau e de sos culurzones. Il cotechino fatto con il taglio di carne suina più pregiato e i ravioli farciti con patate e nebidedda, un endemismo del Barigadu, saranno serviti in piazza San Damiano, dove quattro ore dopo lo chef e vicepresidente regionale dell'Unione cuochi Elia Saba proporrà una rivisitazione dei piatti tradizionali di Ardauli. Prima e dopo il segmento culinario ci saranno intrattenimenti per bambini e adulti, che alle 18 potranno assistere al concerto di musica etnica dei Dilliriana. (mac)