La Nuova Sardegna

AIDOMAGGIORE. L’evento era nell’aria da alcuni giorni e nel tardo pomeriggio di ieri c’è stata la svolta nella tormentata storia del viadotto della 131 dcn sul lago Omodeo. Dopo quasi tredici mesi di interdizione al traffico la carreggiata sinistra della tratta Nuoro-Abbasanta è stata riaperta. Intorno alle 13 è stato chiuso il primo dei due varchi praticati nello spartitraffico centrale nel settembre 2018 per immettere i veicoli in transito nelle opposte direzioni nella carreggiata destra e consentire così lo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza del troncone parallelo. Una volta sigillata anche la seconda apertura del guard rail il traffico ha ripreso a scorrere regolarmente lungo il tratto tra i chilometri 8,400 e 8,900 della superstrada.

La chiusura parziale del viadotto si era resa necessaria per la sistemazione dell'impalcato. Un’opera che all’inizio non contemplava tempi di esecuzione molto lunghi e che invece si è trascinata per quasi tredici mesi, benché il periodo di attività del cantiere non sia andato oltre i sessanta giorni. L’Anas aveva attribuito i ritardi all’impresa e all’ennesimo sollecito da parte del Comune di Sedilo, che aveva persino minacciato una mobilitazione. Allo stesso tempo l’ente che gestisce le strade aveva escluso eventuali interventi di sistemazione nella carreggiata Abbasanta-Nuoro, che dai monitoraggi periodici effettuati non denotava segni di deterioramento di rilievo. (mac)