La Nuova Sardegna

MARRUBIU. In tasca ha della droga e quando i carabinieri gliela trovano, non ha di meglio da fare se non scappare. La sua fuga non dura però a lungo e, dopo qualche ora, viene rintracciato. Arrestato, mandato ai domiciliari e quindi processato per direttissima, ha scelto di patteggiare nove mesi e 1.600 euro di multa dopo l’accordo tra il pubblico ministero Valerio Bagattini e l’avvocato difensore Federica Atzeni, poi ratificato dalla giudice Carla Altieri. Non è tutto perché alla pena c’è da aggiungere la perdita del reddito di cittadinanza a cui aveva diritto da qualche mese.

La serata di martedì non è stata delle migliori per Michael Lattucca, trentenne originario di Cagliari che però vive a Terralba assieme alla fidanzata. Era a spasso per Marrubiu, nella zona della stazione ferroviaria, quando gli si sono parati davanti i militari della Compagnia di Oristano e della stazione del paese. Doveva essere un semplice controllo, ma dalle tasche del trentenne sono saltati fuori quasi cinque grammi di cocaina e uno spinello di hascisc. Intuita la mala parata, Michael Lattucca ha deciso che era meglio darsi alla fuga che rimanere lì. La sua corsa ha avuto l’unico effetto di spostare di qualche ora l’arresto e i successivi guai giudiziari, conclusi con il patteggiamento e la decisione dell’obbligo di dimora a Terralba, da cui non potrà allontanarsi. Dal momento della sentenza ha dovuto anche dire addio al reddito di cittadinanza. (e.carta)