fienile a fuoco a palmas arborea
In paese pochi dubbi: è stato un attentato, non un atto vandalico
di Enrico Carta
PALMAS ARBOREA. Il giorno dopo ci si guarda attorno. Più passano le ore, più i sospetti che non sia stato un atto vandalico aumentano. Mentre i carabinieri indagano, in paese ci si interroga e la...
04 gennaio 2020
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PALMAS ARBOREA. Il giorno dopo ci si guarda attorno. Più passano le ore, più i sospetti che non sia stato un atto vandalico aumentano. Mentre i carabinieri indagano, in paese ci si interroga e la sensazione è che, per come tutto è avvenuto, si sia trattato di un attentato. «Una carognata», così più d’uno definisce l’incendio che ha mandato in cenere il fienile comunale, un bene pubblico affidato in questo momento all’associazione Pariglie palmaresi.
Le modalità lasciano intendere che non sia stato un atto vandalico, una semplice ragazzata seppure con un esito devastante visto l’ammontare dei danni per diverse decine di migliaia di euro. E allora anche l’amministrazione comunale si guarda intorno per cercare di capire come muoversi. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i consiglieri comunali per decidere che passi politici compiere, quindi si passerà all’azione seppure nei ristretti ambiti che un’amministrazione comunale può percorrere in materia di sicurezza.
Si sperava, ma è stata una speranza vana, che delle vecchie telecamere posizionate nella zona dell’incendio potessero aver ripreso qualcuno in azione. Invece non ci saranno immagini a disposizione di chi indaga e allora bisogna addentrarsi nei meandri di atti amministrativi, di eventuali gelosie, di possibili persone interessate magari alla gestione del fienile comunale che non vedono di buon occhio il fatto che questo sia gestito dall’associazione Pariglie palmaresi. Difficile invece ipotizzare un collegamento con una serie di atti vandalici commessi nei mesi scorsi, quando sono stati squarciati dei pneumatici di auto o è stato danneggiato l’arredo urbano.
Le modalità lasciano intendere che non sia stato un atto vandalico, una semplice ragazzata seppure con un esito devastante visto l’ammontare dei danni per diverse decine di migliaia di euro. E allora anche l’amministrazione comunale si guarda intorno per cercare di capire come muoversi. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i consiglieri comunali per decidere che passi politici compiere, quindi si passerà all’azione seppure nei ristretti ambiti che un’amministrazione comunale può percorrere in materia di sicurezza.
Si sperava, ma è stata una speranza vana, che delle vecchie telecamere posizionate nella zona dell’incendio potessero aver ripreso qualcuno in azione. Invece non ci saranno immagini a disposizione di chi indaga e allora bisogna addentrarsi nei meandri di atti amministrativi, di eventuali gelosie, di possibili persone interessate magari alla gestione del fienile comunale che non vedono di buon occhio il fatto che questo sia gestito dall’associazione Pariglie palmaresi. Difficile invece ipotizzare un collegamento con una serie di atti vandalici commessi nei mesi scorsi, quando sono stati squarciati dei pneumatici di auto o è stato danneggiato l’arredo urbano.
