La Nuova Sardegna

LACONI. Tempo di rifiorire per l’albergo comunale “Le Magnolie”. Questo è sicuramente l’auspicio, ma c’è anche tutto l’impegno per riuscire a far riaprire nel più breve tempo possibile la struttura alberghiera, chiusa ormai da sei anni. Proprio con l’intento di individuare un operatore economico al quale affidare la gestione, il Comune ha pubblicato un nuovo bando di gara che fissa nella data del prossimo 13 febbraio l’esperimento della procedura aperta per la locazione alberghiera. Una nuova gara, dunque, che arriva dopo diversi tentativi infruttuosi nel corso degli anni, un lungo periodo di stallo in cui gli imprenditori, probabilmente scoraggiati dalla congiuntura economica, non si dimostravano realmente interessati all’attività. Per agevolare la partecipazione le attuali condizioni previste dal bando risultano vantaggiose. La locazione avrà la durata di nove anni e il canone mensile da corrispondere al Comune parte da una base d’asta di 400 euro. Naturalmente ci sono anche dei vincoli da rispettare; «le spese di ristrutturazione, conservazione, manutenzione straordinaria e di adeguamento tecnico, igienico-sanitario che si rendessero necessarie per l’avvio dell’attività, sono a carico del conduttore». Ma soprattutto la destinazione non può cambiare. «La struttura - si legge nel bando - è da adibire esclusivamente ad attività di ricezione turistica». Nonostante in passato si sia pensato anche ad un utilizzo diverso, proprio perché il mancato affidamento, nel lungo tempo, avrebbe comportato ulteriori spese di manutenzione per le casse comunali, si conferma la scelta di voler mantenere una struttura ricettiva in grado di potenziare l’offerta turistica del paese. La riapertura dell’Albergo comunale rappresenta oltre che un’opportunità dal punto di vista occupazionale, anche una risorsa per il paese. L’hotel, si trova, infatti, nel corso cittadino ed è costituito da due palazzine dotate di ogni comfort. Dispone di una quarantina di posti letto con alcune stanze predisposte per ospitare anziani e disabili e si affaccia su un ampio parcheggio organizzato anche per la sosta dei pullman, per i gruppi che scelgono di visitare e fermarsi nella cittadina del Sarcidano in occasione di sagre ed eventi religiosi.

Grazie a nuove strategie di comunicazione oggi il paese ha maggiore visibilità rispetto al passato, tanto da risultare tra i 10 borghi più condivisi sui social network. Tutti presupposti, insomma, per continuare a scommettere ed investire su turismo e ospitalità. (iv.ful.)