cabras
Polemiche sullo staff del sindaco
La minoranza: «Spetta ad altri verificare che tutto sia in regola»
22 gennaio 2020
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CABRAS. L’assunzione di una figura di staff con incarico di supporto agli organi di governo del Comune ha creato dubbi e polemiche che dai social sono arrivate in consiglio comunale.
La minoranza consiliare che fa parte di Sviluppo Collettivo, attraverso il suo capogruppo Gianni Meli, dichiara: «Non entriamo nel merito ma se nel bando ci fosse qualcosa di non regolare, spetta ad altri organi competenti verificare se la procedura adottata sia o meno legittima».
Il sindaco Andrea Abis invece nella sua pagina facebook ha spiegato che quello appena conferito a Sibilla Scalia, è lei la prescelta, non è un incarico di addetto stampa, ufficio di cui il Comune al momento non dispone, bensì una figura di supporto che, tra gli altri compiti, si occupa anche dell’aspetto relativo alla comunicazione. «Secondo la legge – scrive Abis – lo staff “deve essere in possesso di adeguata professionalità, valutata in relazione alle caratteristiche del ruolo, tenendo conto della complessità delle funzioni da svolgere e delle competenze necessarie per ricoprire l’incarico”. Ho scelto di far pubblicare un bando pubblico aperto a tutti, specialmente ai giornalisti, rimasto in pubblicazione per 13 giorni e pubblicizzato adeguatamente. Tra i curriculum arrivati (13 in tutto) non ce n’era nessuno che provenisse da un giornalista. Ho letto i curriculum e ne ho scelto uno, quello che ho ritenuto il migliore, una figura di particolare competenza, esperienza e titoli anche nella comunicazione istituzionale. Chi vuole potrà leggerlo».
Sibilla Scalia è esperta di comunicazione e marketing, campo nel quale ha lavorato in Toscana. Nello staff, oltre alla gestione dell’agenda del primo cittadino, si occuperà della comunicazione politica, delle relazioni con i cittadini e delle istanze di questi verso il sindaco. (pi.maro)
La minoranza consiliare che fa parte di Sviluppo Collettivo, attraverso il suo capogruppo Gianni Meli, dichiara: «Non entriamo nel merito ma se nel bando ci fosse qualcosa di non regolare, spetta ad altri organi competenti verificare se la procedura adottata sia o meno legittima».
Il sindaco Andrea Abis invece nella sua pagina facebook ha spiegato che quello appena conferito a Sibilla Scalia, è lei la prescelta, non è un incarico di addetto stampa, ufficio di cui il Comune al momento non dispone, bensì una figura di supporto che, tra gli altri compiti, si occupa anche dell’aspetto relativo alla comunicazione. «Secondo la legge – scrive Abis – lo staff “deve essere in possesso di adeguata professionalità, valutata in relazione alle caratteristiche del ruolo, tenendo conto della complessità delle funzioni da svolgere e delle competenze necessarie per ricoprire l’incarico”. Ho scelto di far pubblicare un bando pubblico aperto a tutti, specialmente ai giornalisti, rimasto in pubblicazione per 13 giorni e pubblicizzato adeguatamente. Tra i curriculum arrivati (13 in tutto) non ce n’era nessuno che provenisse da un giornalista. Ho letto i curriculum e ne ho scelto uno, quello che ho ritenuto il migliore, una figura di particolare competenza, esperienza e titoli anche nella comunicazione istituzionale. Chi vuole potrà leggerlo».
Sibilla Scalia è esperta di comunicazione e marketing, campo nel quale ha lavorato in Toscana. Nello staff, oltre alla gestione dell’agenda del primo cittadino, si occuperà della comunicazione politica, delle relazioni con i cittadini e delle istanze di questi verso il sindaco. (pi.maro)