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I sardisti lasciano la maggioranza in Comune

ORISTANO. La rottura è anche visiva, con i tre consiglieri sardisti che si spostano di banco e vanno a occupare gli spazi destinati alla minoranza. Ma la prima seduta di Consiglio comunale del 2020...

28 febbraio 2020
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ORISTANO. La rottura è anche visiva, con i tre consiglieri sardisti che si spostano di banco e vanno a occupare gli spazi destinati alla minoranza. Ma la prima seduta di Consiglio comunale del 2020 non porta molte altre novità, considerando che i numeri sono rimasti invariati e Lutzu può continuare a contare su 15 consiglieri di maggioranza, grazie ai tre di Fratelli d'Italia. È la giornata dei nuovi ingressi: al tavolo della Giunta si siedono per la prima volta Angelo Angioi e Maria Bonaria Zedda (FdI). Manca, per impegni famigliari, la nuova assessora all’Urbanistica Dora Soru. Fra i banchi dei consiglieri debutto per Fulvio Deriu, eletto con Forza Italia fa ingresso nel gruppo di FdI. Tante comunicazioni all'inizio della seduta, con il sindaco che dopo aver presentato la nuova giunta, annuncia la vittoria del Comune, insieme alla Regione, a Palmas Arborea e al comitato dei residenti di San Quirico contro il progetto del termodinamico della Solar Power poi chiede calma nella gestione del problema Coronavirus. «Il panico è la peggior reazione. Rispettiamo le linee guida del Governo e della Regione. Per ora non esiste nessuna ragione per rinviare la Mezza Maratona del Giudicato che si terrà senza problemi». Ll’aula si alza in piedi per dedicare, su proposta di Efisio Sanna, un minuto di silenzio alla memoria di Carlo Granese, volto storico del PCI oristanese, già consigliere comunale, vicesindaco e consigliere regionale: «Un politico d'altri tempi, noto in città come il medico dei poveri in un’epoca in cui, per tanti, il medico di famiglia era il principale riferimento di tanti cittadini». Infine Veronica Cabras interviene per manifestare solidarietà alla comunità cinese, vittima negli ultimi giorni di alcuni isolati e deplorevoli atteggiamenti di discriminazione.(dav.pi.)

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