La Nuova Sardegna

ORISTANO. Trecento mila euro per ripartire. Una somma, iniziale per tamponare nell'immediato l'emergenza, da distribuire alle attività produttive della città per tornare a dare una piccola boccata d'ossigeno, nonostante la saracinesche abbassate, durante questo periodo di quarantena forzata per contrastare e bloccare la diffusione del Covid-19. Una partita economica, messa a disposizione dell'amministrazione comunale e per cui nei prossimi giorno verranno stabilite regole e modalità di erogazione, con una duplice volontà: tempestività e prossimità. «Abbiamo stanziato questo fondo perchè volevamo essere al fianco di tutti cittadini – sottolinea Maria Bonaria Zedda, assessora alle attività produttive – così come l'apparato sanitario oggi sta portando avanti, nelle corsie degli ospedali come tra la gente a casa, una lotta senza sosta per debellare il coronavirus, alla stessa maniere credo sia dovere di noi amministratori, nel nostro piccolo, oltre al supporto all'apparato socio-sanitario, agire nell'emergenza per il tessuto produttivo cittadino che in questo momento di chiusura è in sofferenza e che ha bisogno di cure per avere gambe economiche quando sarà il momento per ripartire». Trecento mila euro come misura urgente da distribuire con una volontà ben precisa: partire dai piccoli. «Già da domani ci confronteremo in giunta e con gli uffici per predisporre le modalità di erogazione di questo fondo – spiega l'assessora Zedda – certamente la volontà è di ricordarci di tutte quelle piccole imprese che rendono vivo il centro storico così come i quartieri di periferia, e che in questa situazione hanno subito il colpo più pesante. Il supporto andrà anche alle aziende più grandi, a cui la città deve molto in termini di sviluppo».(el.ca.)