La Nuova Sardegna

Oristano

Un vulcano casalingo per i più piccoli

Un vulcano casalingo per i più piccoli

Il Paleo Archeo Centro di Genoni lo propone in un divertente tutorial

05 aprile 2020
2 MINUTI DI LETTURA





GENONI. Non le solite attività, ma scoprire nuovi giochi. Questa è la raccomandazione degli esperti per far trascorrere serenamente la quarantena ai più piccoli. E questo consiglio vale sia per coloro che stanno a casa nei grandi centri abitati che per i bimbi che vivono nei piccoli paesi. Così, sempre senza spostarsi da casa, si possono fare cose insolite, come andare alla scoperta di un vulcano e magari realizzarne uno da soli con semplici passaggi.

L’idea, che in questo periodo di restrizioni diventa preziosa per intrattenere ed allietare le giornate in casa dei bambini, arriva dal Paleo Archeo Centro, museo specializzato nella didattica per i più piccoli. Le sale della struttura attrezzate di tutto punto per gli esperimenti, al momento restano chiuse e in attesa di una auspicata ripresa delle attività, le conoscenze si trasmettono attraverso i social network con la proposta di semplici laboratori da fare a casa con pochi materiali alla portata di tutti.

Da ieri, infatti, è in rete il video su come realizzare un vulcano esplosivo e dar vita ad una scenografica eruzione. Il tutorial, realizzato da Michele Zucca, ha ricevuto numerose visualizzazioni e commenti di apprezzamento da parte di tanti genitori. In pochi passaggi viene spiegato ai bambini come realizzare un vulcano sorprendente, utilizzando carta, colori e due semplici elementi, aceto e bicarbonato, per creare la reazione che darà vita al magma del vulcano.

Insomma è un modo per impegnare il tempo in modo creativo con la speranza che presto si possa tornare alla normalità e possano riprendere le attività più amate dai piccoli, come le escursioni in Giara alla scoperta dei cavallini e i campi scuola per gli appassionati di archeologia e paleontologia. (iv.ful.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative