La Nuova Sardegna

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Più di cento domande per i bonus

Più di cento domande per i bonus

Servizi sociali al lavoro. Prime consegne anche a Solarussa

08 aprile 2020
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CABRAS. Sono stati già assegnati i primi buoni spesa. Sedici interventi risalgono a lunedì mattina, altri ticket sono stati consegnati ieri. Nei primi giorni di apertura dell’avviso pubblico, sono state più di cento le domande presentate dai cittadini. Molti sono ancora alle prese con la compilazione del modulo, perciò ci si aspetta un incremento nelle prossime ore. I primi buoni consegnati rientrano nella priorità di assegnazione 1. «Sono i nuclei familiari privi di risorse economiche di qualunque natura – avvisano dal Comune –, quelli che non godono di misure di sostegno pubblico o che ne hanno diritto, ma non ne stanno ancora fruendo».

I nuclei che posseggono questa priorità hanno una corsia preferenziale. «I Servizi sociali possono intervenire anche d’ufficio, garantendo la massima celerità nella consegna dei buoni, attraverso un’istruttoria quotidiana», spiegano i dipendenti di piazza Eleonora. Sono giunte anche domande da parte di chi ha un lavoro, ma è in attesa di percepire la cassa integrazione o i seicento euro statali nel caso di titolari di partita Iva. «Queste situazioni appartengono alla priorità 2, l’istruttoria in questo caso viene fatta settimanalmente», specifica l’amministrazione. L’obiettivo è di consegnare il maggior numero possibile di buoni entro Pasqua.

Evase già più di quaranta domande anche a Solarussa, dove il servizio socio assistenziale lavora a ritmo incessante per l’esame delle richieste per l’ottenimento dei buoni spesa. «Speriamo di disporre di un quadro di riscontro il più possibile attendibile già entro metà settimana», dicono dal Comune». Il primo cittadino Mario Tendas ricorda che i buoni possono essere utilizzati in tutti e quattro i market alimentari presenti nel territorio, nelle due macellerie, nella farmacia e nelle rivendite di bombole. (v.atzeni)

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