La Nuova Sardegna

Oristano

Mogoro e Uras, tre nuovi positivi

Mogoro e Uras, tre nuovi positivi

Comunicazioni ufficiali, e qualche polemica, dai primi cittadini dei due centri

24 aprile 2020
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MOGORO. Altri tre casi di positività al Covid-19 in provincia, due a Mogoro e l'altro a Uras. Tutti e tre hanno contratto il virus durante il ricovero al Policlinico universitario di Monserrato. A comunicarlo sono stati i sindaci dei due Comuni.

«Sono stati i familiari a farcelo sapere, non le istituzioni sanitarie, come sarebbe dovuto avvenire», dice il primo cittadino di Mogoro, Sandro Broccia, che poi parla delle loro condizioni di salute. «Sono ricoverati in ospedale, a Cagliari, non in terapia intensiva. Ho potuto raggiungere al telefono una delle pazienti che è stata trasferita al reparto malattie infettive del Santissima Trinità. Mi ha detto che ora sta meglio». Il sindaco rassicura i suoi compaesani: «I due pazienti erano al Policlinico, per altre cure, da quasi un mese. Non hanno avuto alcun contatto con familiari o amici, dato che dopo l'allerta da quasi due mesi le visite negli ospedali non sono più consentite. Erano e sono in isolamento e ora tutti ci auguriamo che guariscano al più presto».

E' invece ricoverato al san Francesco di Nuoro, il paziente di Uras. Anche in questo caso è stata la sindaca del paese, Anna Maria Dore, a comunicarlo. «Era ricoverato al Policlinico di Monserrato per altre cure – spiega in una nota la sindaca– dove è avvenuto il contagio. Naturalmente a lui vanno i nostri auguri di pronta guarigione». A Uras è il secondo caso di positività al virus e anche in questa occasione, il contagio è avvenuto in ospedale e fortunatamente, il primo paziente è già guarito. Dore e Broccia sottolineano infatti come i contagi non siano avvenuti all'interno del paese. Proprio per questo, rassicurano i cittadini, ovviamente raccomandando di continuare a ad osservare le regole e le prescrizioni necessarie, per fronteggiare l’emergenza Covid-19. «Restiamo a casa, usciamo solo per reali necessità e negli esercizi pubblici e commerciali è obbligatorio l’uso della mascherina e dei guanti». (m.c.)



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