La Nuova Sardegna

GHILARZA. Torna la rassegna di film-documentari a cura dell’Associazione per Antonio Gramsci, che propone due opere sul tema della divisione. «Due storie di crimine statuale, due vicende di resistenza umana», così il sodalizio presenta Il figlio dell’altra, in cartellone il 29 luglio alle 21 in piazza Agorà, e La generazione rubata, che sarà proiettata il 26 agosto. Delle storie trattate, l’associazione dice: «I film che proponiamo e il giudizio morale cui siamo doverosamente tenuti a fronte dei crimini della divisione riguardano due luoghi emblematici per il nostro tempo: la Palestina e l’Australia, due terre apparentemente diverse, ma sostanzialmente simili nelle loro logiche di apartheid».

La prima è relegata in confini ristretti «Dove lo stato dominante morde pezzo a pezzo il territorio storico dei dominati, e dove talvolta il muro, simbolo della divisione, non trova spazio come può succedere in un reparto d’ostetricia», sottolineano i promotori dell'iniziativa. La seconda, al contrario, è una terra sconfinata «In cui nessun muro potrebbe aver senso ai fini della separazione totale tra bianchi e aborigeni, salvo la segregazione preventiva, pianificata per annientare l’infanzia». (mac)