La Nuova Sardegna

Oristano

Strada pericolosa, appelli ignorati

Strada pericolosa, appelli ignorati

Il tratto della Statale 292 all’interno di Donigala teatro di continui incidenti

10 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Un gran numero di auto percorre, nelle due direzioni di marcia, il pezzo della strada statale 292 che attraversa la frazione di Donigala Fenughedu. Traffico che aumenta in maniera esponenziale durante il periodo estivo, quando molti automobilisti vi transito a velocità sostenuta, mettendo in pericolo l’incolumità dei cittadini che devono attraversare la carreggiata per recarsi da un punto all’altro dell’abitato. E a nulla finora sono serviti gli appelli dei residenti perché si intervenga, anche con l’istallazione di barriere sonore o altri dispositivi idonei a rallentare il traffico, per metterla in sicurezza. A lamentarsi e a chiedere soluzioni atte a garantire l’incolumità dei cittadini sono in tanti, a cominciare dai titolari degli esercizi commerciali presenti nella borgata, stanchi di rischiare di finire sotto un veicolo ogni volta che attraversano. La pericolosità di quei poco meno di due chilometri è addirittura aumentata dopo l’apertura di una farmacia che si affaccia sulla strada. Proprio in prossimità del suo ingresso, lo scorso mese di gennaio, si è verificato un gravissimo incidente tra un’autovettura e una moto che poteva avere conseguenze tragiche per il centauro, trasportato all’ospedale Brotzu con l’elisoccorso. «Abbiamo chiesto più volte al personale tecnico del comune e agli stessi amministratori di attuare interventi idonei per consentire l’attraversamento in sicurezza a chi viene in farmacia – dicono i titolari – al momento però, nonostante le rassicurazioni ricevute, nulla è stato fatto e la situazione di pericolo permane. Recentemente abbiamo sollecitato ancora, ma la situazione è sempre la stessa». Lungo quella strada, oltre alla farmacia, si affacciano diversi esercizi commerciati, tra cui la cantina del Rimedio, uno sportello bancario, un panificio, un negozio di generi alimentari, una macelleria e un bar. Tutti regolarmente frequentati dai clienti, alcuni dei quali sono anziani e pertanto maggiormente in pericolo, visto che ogni volta che devono attraversare corrono il rischio di venire travolti da un auto in transito. Rischio che non diminuisce nonostante lo specchio posizionato nell’altro lato della strada rispetto al punto in cui c’è l’attraversamento, che si trova proprio nel bel mezzo di una curva. Più avanti il pericolo arriva dal moncone di una pianta che invade un pezzo di cunetta restringendo la carreggiata e costringendo le auto a spostarsi verso il centro per evitare di finirci contro. La competenza di quel pezzo di strada è come al solito divisa tra Anas e Comune.(p.mar.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative