La Nuova Sardegna

SIAPICCIA. Sono due i candidati alla carica di sindaco che si propongono alla guida del paese di Siapiccia. 344 abitanti, il piccolo paese del Grighine potrà scegliere tra il volto noto dell'attuale primo cittadino Raimondo Deidda, che con la lista “Unios pro Siapiccia” si ripropone per portare avanti il programma iniziato, e Sandra Pistis, infermiera di 49 anni, che si presenta come novità con la lista “Il paese che vogliamo”, ex vicesindaca nel 1995, al fianco di Tigellio Erdas. Diverse le priorità dei due candidati in corsa. «Ci occuperemo di urbanistica e lavori pubblici, senza tralasciare lo sviluppo delle risorse naturali e con un occhio di riguardo per cultura, sport, tempo libero e associazioni» spiega Raimondo Deidda, che tra le altre cose intende portare a compimento la revisione del piano urbanistico comunale, valorizzare le piazze del centro storico e curare la manutenzione dell'edificio scolastico. «Abbiamo in mente un programma a lungo termine che possa essere portato avanti negli anni a venire garantendo i servizi al cittadino e la sua sicurezza, migliorandone la qualità della vita grazie a scelte ecologiche». Fra i suoi progetti la sicurezza stradale e la mitigazione del rischio idrogeologico, insieme alla riqualificazione della casa del cacciatore sul monte Grighine. Sandra Pistis ha un’attenzione particolare verso le nuove generazioni, perché «i ragazzi sono il nostro futuro, hanno carica e nuove idee – dichiara – ma dobbiamo dar loro alternative affinché decidano di restare, per evitare che il paese diventi sempre più vecchio». Ecco perché il programma dell'aspirante sindaca prevede un parco giochi interattivo per l'aggregazione di bambini e ragazzi e l'integrazione delle persone svantaggiate. Tra le priorità, oltre al progetto sociale di realizzare una biblioteca umana, con incontri durante le quali saranno le persone a raccontarsi, c'è la valorizzazione del territorio.(v.a.)