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Pischedda spera nel tris Manai cercherà di negarglielo
FORDONGIANUS. Sulle rive del fiume Tirso si consuma il duello tra Serafino Pischedda e Maria Antonietta Manai. La capolista di Liberu e i suoi compagni chiamano a raccolta i cittadini per...
21 ottobre 2020
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FORDONGIANUS. Sulle rive del fiume Tirso si consuma il duello tra Serafino Pischedda e Maria Antonietta Manai. La capolista di Liberu e i suoi compagni chiamano a raccolta i cittadini per coprogettare lo sviluppo economico e sociale del paese. Partecipazione è la parola d'ordine. «Vorremmo coinvolgere la popolazione nelle nostre scelte», afferma la Manai. Avrà una corsia preferenziale la lotta allo spopolamento imperniata su idee per l'occupazione e sulla creazione di nuovi servizi. «Pensiamo, ad esempio, che una struttura per anziani innescherebbe un circolo virtuoso offrendo assistenza alle persone fragili e creando posti di lavoro», una delle idee in campo. Serafino Pischedda è in corsa per il terzo mandato con l'obiettivo di portare a termine i progetti a medio e lungo termine. Uno su tutti riguarda l'oro di Fordongianus: «Prima il termalismo era una chimera. Adesso il paese è un punto di riferimento per il settore e una meta turistica. Intendiamo proseguire sulla strada della valorizzazione del termalismo antico e moderno, sul connubio cultura e benessere, anche continuando a migliorare l'estetica e a rendere più fruibile il contesto urbano», è l'impegno di Pischedda. Nel programma occupano un posto di primo piano anche la costruzione di una comunità alloggio, le politiche ambientali, la promozione dei beni archeologici e architettonici. (mac)