Non aveva assunto droga in auto, assolto giovane di Cabras
CABRAS. Era stato trovato quattro anni fa all’intero della propria auto in stato di alterazione, ed era stato arrestato proprio perchè pur in condizioni non ottimali si era messo alla guida del suo...
11 novembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
CABRAS. Era stato trovato quattro anni fa all’intero della propria auto in stato di alterazione, ed era stato arrestato proprio perchè pur in condizioni non ottimali si era messo alla guida del suo mezzo.
Secondo la Procura la ragione era legata all’aver subito prima assunto una dose di cocaina, ma ieri al processo l’imputato è stato assolto.
Difeso dall’avvocato Fabio Costa, Matteo Scintu, 33enne di ha convinto il giudice sulla non corrispondenza tra alterazione e droga.
A dibattimento è stato sentito l’agente che lo ha fermato il quale ha dichiarato che Scintu era alterato per aver riscontrato linguaggio sconnesso e occhi lucidi.
Subito dopo è stato sentito il medico che nell’immediatezza ha proceduto agli accertamenti biologici. Il dottore ha riferito che sebbene dal referto degli esami ricevuto alcuni giorni dopo si evinceva che lo Scintu avesse assunto cocaina in dose molto elevata, non manifestava sintomi di alterazione, era cioè lucido a parte una lieve tachicardia.
La difesa a questo punto ha chiesto l’assoluzione perché non è stato provato che l’imputato si fosse messo alla guida in stato di alterazione conseguenza di assunzione di stupefacenti e il giudice ha accolto la tesi della difesa e ha assolto Matteo Scintu dai reati a lui ascritti.
Secondo la Procura la ragione era legata all’aver subito prima assunto una dose di cocaina, ma ieri al processo l’imputato è stato assolto.
Difeso dall’avvocato Fabio Costa, Matteo Scintu, 33enne di ha convinto il giudice sulla non corrispondenza tra alterazione e droga.
A dibattimento è stato sentito l’agente che lo ha fermato il quale ha dichiarato che Scintu era alterato per aver riscontrato linguaggio sconnesso e occhi lucidi.
Subito dopo è stato sentito il medico che nell’immediatezza ha proceduto agli accertamenti biologici. Il dottore ha riferito che sebbene dal referto degli esami ricevuto alcuni giorni dopo si evinceva che lo Scintu avesse assunto cocaina in dose molto elevata, non manifestava sintomi di alterazione, era cioè lucido a parte una lieve tachicardia.
La difesa a questo punto ha chiesto l’assoluzione perché non è stato provato che l’imputato si fosse messo alla guida in stato di alterazione conseguenza di assunzione di stupefacenti e il giudice ha accolto la tesi della difesa e ha assolto Matteo Scintu dai reati a lui ascritti.
