«Solidarietà al posto delle luminarie»
Cabras, la consigliera Lochi chiede aiuti per gli alluvionati e iniziative anti contagi
09 dicembre 2020
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CABRAS. «Spegniamo le luminarie e accendiamo la solidarietà», è l’appello della consigliera Alessandra Lochi del gruppo Cabras Popolare Progressista. L’invito arriva con una nota indirizzata al sindaco Andrea Abis e all’assessora alle Politiche sociali, Alessandra Spano, e richiama l’attenzione su quanto sta già avvenendo in altri comuni della Sardegna. Alessandra Lochi ha chiesto che l’amministrazione «valuti l’opportunità di destinare le risorse, originariamente stanziate per gli eventi e per l’addobbo urbano durante le festività natalizie, a iniziative di carattere solidale».
La prima richiesta è quella dell’avvio di una campagna di screening gratuito e volontario tramite i test sierologici per verificare eventuali positività al covid tra gli alunni dell’istituto comprensivo e quindi tra tutti i residenti che abbiano più di 70 anni. Il seondo pensiero va poi al dramma vissuto nelle scorse settimane dalla comunità e dal territorio di Bitti, a cui Alessandra Lochi vorrebbe che si destinasse un contributo diretto, compatibilmente con le esigenze di bilancio, o in alternativa la promozione di iniziative di raccolta fondi e di materiali, che vedano coinvolte le associazioni e le famiglie.
«Alla luce del difficile momento storico che tutti stiamo vivendo – conclude Alessandra Lochi – appare più che mai opportuno e, anzi, doveroso, dare alla nostra comunità un segnale di sobrietà e di concreta presenza, da parte dell’amministrazione, in concomitanza con le imminenti festività natalizie».
La prima richiesta è quella dell’avvio di una campagna di screening gratuito e volontario tramite i test sierologici per verificare eventuali positività al covid tra gli alunni dell’istituto comprensivo e quindi tra tutti i residenti che abbiano più di 70 anni. Il seondo pensiero va poi al dramma vissuto nelle scorse settimane dalla comunità e dal territorio di Bitti, a cui Alessandra Lochi vorrebbe che si destinasse un contributo diretto, compatibilmente con le esigenze di bilancio, o in alternativa la promozione di iniziative di raccolta fondi e di materiali, che vedano coinvolte le associazioni e le famiglie.
«Alla luce del difficile momento storico che tutti stiamo vivendo – conclude Alessandra Lochi – appare più che mai opportuno e, anzi, doveroso, dare alla nostra comunità un segnale di sobrietà e di concreta presenza, da parte dell’amministrazione, in concomitanza con le imminenti festività natalizie».
