La qualità alla conquista di nuovi mercati: in prima fila Filippine e Corea del sud
Dopo l’America ora l’Accademia guarda all’estremo oriente: per la precisione sono le Filippine e la Corea del Sud, le nuove terre che la cucina sarda di altissimo livello, proposta dagli chef formati...
16 gennaio 2021
1 MINUTI DI LETTURA
Dopo l’America ora l’Accademia guarda all’estremo oriente: per la precisione sono le Filippine e la Corea del Sud, le nuove terre che la cucina sarda di altissimo livello, proposta dagli chef formati da Coi, vuole conquistare. «Tutto basato sui recenti accordi stipulati con Corea del sud e la Camera di Commercio Italiana nelle Filippine per la formazione e la promozione delle aziende e dei prodotti di eccellenza che rappresentano la Sardegna», spiega Giancarlo Dessì, amministratore delegato. Una sfida che alla base ha un concetto: mantenere radici ben attaccate alla terra d’origine. Dunque i sapori e i profumi della Sardegna percorreranno gli 11 mila chilometri che separano Baradili da Manila e gli oltre 9 mila da Seoul, accompagnati dai professionisti formati in Marmilla. «Consolideremo la nostra presenza in questi Paesi con nuovi progetti e attività di internazionalizzazione che apriremo anche alla collaborazione di nuovi partners commerciali», dice il presidente dell’Accademia Gianfranco Massa (nella foto).