La Nuova Sardegna

Oristano

Motocross a Riola Sardo ma senza pubblico

di Paolo Camedda
Motocross a Riola Sardo ma senza pubblico

Regole severe per il covid. Strada al motodromo sbarrata, gare su web Il circo si trasferirà poi ad Alghero per la seconda tappa degli Internazionali

23 febbraio 2021
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RIOLA SARDO. Un piccolo paese di poco più di duemila abitanti sarà per un giorno al centro dello sport motoristico italiano. Riola si prepara ad ospitare domenica, per il settimo anno consecutivo, gli Internazionali d'Italia di Motocross, che vivranno nella pista del Crossodromo comunale Le Dune, la prima tappa dell'edizione 2021. Ad organizzarla il Motoclub Motor School Riola, con OffRoadProRacing nel ruolo di promoter della manifestazione. «Quest'anno si svolgerà tutto a porte chiuse – chiarisce il presidente del Motoclub, Fulvio Maiorca – ci sarà un servizio di vigilanza importante. La Federazione invierà commissari e ispettori, che controlleranno che si svolga tutto secondo i protocolli CONI. Sarà evitato ogni possibile assembramento: è stato definito un numero massimo di accompagnatori per ogni pilota, l'ampiezza dei paddock è stata raddoppiata e in pit lane non ci saranno, rispetto al passato, i monitor. I tempi sul giro e i distacchi fra i piloti in gara, potrà essere controllato via web». Internet sarà anche la modalità attraverso cui i tanti appassionati potranno seguire le gare: «Il promoter OffRoadProRacing curerà la diretta streaming sulla sua pagina web – spiega Maiorca – quella sarà l'unica modalità attraverso cui poter assistere all'edizione 2021. In queste settimane abbiamo ricevuto molte chiamate da parte di persone che avrebbero voluto venire a Riola per vedere le gare. In tutta la Sardegna abbiamo numerosi appassionati. Ma dobbiamo ribadirlo ancora una volta: la strada per l'accesso alla pista sarà chiusa e invitiamo caldamente tutti i tifosi e gli appassionati delle due ruote a restare a casa e a seguire gli Internazionali d'Italia sul web». Nonostante le restrizioni legate al Covid, la manifestazione ha portato benefici a Riola: «I piloti e i componenti dello staff delle varie scuderie sono in Sardegna da circa un mese e alloggiano nelle strutture ricettive del paese e ad Oristano – sottolinea Maiorca – questo ha permesso di risanare parzialmente i danni causati dalla prolungata chiusura per la pandemia; c'è stato un ritorno economico oltre che d'immagine». In questi giorni i piloti, complessivamente circa 140, stanno ultimando la loro preparazione sul circuito, in vista delle gare della domenica. «Sabato sono previste le operazioni preliminari, con l'iscrizione dei piloti alle gare che avverrà anch'essa in via telematica, in modo da evitare i contatti – spiega Maiorca – domenica mattina si partirà presto, alle 8.30, con le prove di qualifica della classe 125, e poi a seguire quelle delle classi MX2 (250 cm³ di cilindrata) e MX1 (450 cm³ di cilindrata). Verso le 11.30 si terrà la prima manche della 125. L'ultima gara sarà la Supercampione, che prevede che i primi 20 classificati della MX2 sfidino i primi 20 classificati della MX1». Quella di Riola Sardo non sarà l'unica tappa sarda degli Internazionali d'Italia di Motocross: il secondo appuntamento è infatti previsto ad Alghero il 7 marzo. Fra i piloti più attesi l'italiano nove volte campione del Mondo Tony Cairoli, che gareggerà nella classe MX1 con la sua KTM.

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