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Il Punto di primo intervento sarà inaugurato a maggio

Il Punto di primo intervento sarà inaugurato a maggio

GHILARZA. L’inaugurazione avverrà il Primo Maggio, ma è meglio non farsi tante illusioni. Ciò che sostituirà il Ponto Soccorso del Delogu non sarà una struttura a questo paragonabile, ma poco più che...

06 aprile 2021
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GHILARZA. L’inaugurazione avverrà il Primo Maggio, ma è meglio non farsi tante illusioni. Ciò che sostituirà il Ponto Soccorso del Delogu non sarà una struttura a questo paragonabile, ma poco più che un ambulatorio, anche se tecnicamente è chiamato “punto di primo intervento”. La società veneta che ha vinto l’appalto per la fornitura del servizio, la Medical Support Team di Vicenza non sta cercando in prima persona il personale necessario. Lo fa per lei una altra società, la Bmc solution h24, con sede a Siena ma con ramificazioni anche in Campania, che sul suo profilo social cerca personale per il «Punto di primo soccorso di Ghilarza-Oristano (sic) con esperienza in ambito emergenza urgenza». I candidati dovranno essere in possesso dei titoli di corsi tipo quello avanzato di supporto cardiovascolare, quello vitale di base al traumatizzato, e il primo soccorso di rianimazione cardiopolmonare. Si tratta di titoli che si ottengono dopo aver frequentato corsi di una decina di ore al massimo. La società si preoccupa di chiarire che «non è necessaria specializzazione», e poi entra anche nella dinamica della attività, che evidentemente fa parte di come è stata strutturata l’offerta tecnica della Medical Support di Vicenza accolta dalla Regione.

«Il nuovo PPI – si legge nella proposta della società di ricerca del personale – si occuperà di tutti i pazienti che vi accederanno e trasferirà i codici deputati maggiori mediante ambulanza ove non andrà il medico del PPI (ma uno esterno). Esempio, in caso di dolore toracico con ischemia all’ECG si trasferisce il paziente ma il medico resta in sede, va l’infermiere. Nel PPI non accedono ambulanze, quindi non vi porteranno mai codici gialli o rossi, ma solo i pazienti con mezzi propri. Nel nuovo Punto di Primo intervento sarà attivo servizio di radiologia diurno e mini laboratorio. Non si faranno uscite in Ambulanza, no 118. I turni saranno diurni e notturni. Il Compenso 700 a turno di 12 ore (quasi 60 ad ora) più albergo se serve. L’inizio della attività 1 maggio 2021». A seguire la mail a cui inviare il curriculum.

In sostanza un ambulatorio, o poco più, pagato 350mila euro per sei mesi.

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