La Nuova Sardegna

Oristano

Il gelo di aprile devasta le vigne dell’Oristanese

Il gelo di aprile devasta le vigne dell’Oristanese

Agricoltura in ginocchio: partono le richieste di stato di calamità naturale da Neoneli e Arcidano

15 aprile 2021
2 MINUTI DI LETTURA





NEONELI. Il brusco calo delle temperature registrato a cavallo dell’8 e 9 aprile è stato fatale per i vigneti concentrati nella zona di Canales e per tentare di limitare i danni subiti dagli imprenditori agricoli e prevenire problemi simili negli anni a venire, l’amministrazione ha lanciato un messaggio di soccorso alla Regione, chiedendo di intervenire sia nell’emergenza che in una prospettiva di medio e lungo periodo. La giunta guidata da Salvatore Cau ha chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli impianti rovinati dalle gelate sollecitando nel contempo un impegno da parte dell’assessorato all’agricoltura sul fronte dei cambiamenti climatici, all’origine di eventi calamitosi sempre più frequenti e fuori stagione.

«Da diversi anni il settore vitivinicolo ha assunto una valenza economica importante per Neoneli, dove sono nate due nuove cantine e dove la coltivazione a vite si estende per circa cento ettari, da cui traggono reddito più di cento aziende a conduzione familiare», è sottolineato nell’atto approvato da sindaco e assessori, che unitamente ai ristori hanno auspicato iniziative per lo studio e la diffusione dei sistemi antigelo. «Anche se dovessero arrivare, gli aiuti finanziari colmerebbero solo in parte le perdite – si legge nella delibera –. Pertanto chiediamo all’assessora Gabriella Murgia particolari attenzioni per il settore, maggiori di quelle avute sino a oggi, con interventi che prevedano soluzioni a media e lunga scadenza».

Anche a San Nicolò Arcidano si sperava in un’annata ottima, invece, le gelate hanno fatto tabula rasa bruciando germogli e fiori, mandando in rovina le speranze dei produttori della zona, dopo che anche l’anno scorso il maltempo aveva compromesso la vendemmia. Ora i viticoltori confidano nella Regione che possa intervenire con finanziamenti che, se non del tutto, potranno coprire i costi dell’enorme danno subito. Il documento è stato tramesso all’assessorato regionale all’Agricoltura e alle agenzie Argea e Laore a cui andranno inoltrate le denunce sull’entità dei danni.

Per il comparto agricolo del Terralbese, le ultime sono state annate particolarmente difficili. Le gelate fuori stagione sono arrivate a pochi mesi di distanza dalle alluvioni dello scorso autunno, devastando moltissime colture, soprattutto le ortive e le serre. Adesso è il gelo nei vigneti ha completato l’opera. (mac)

In Primo Piano
Il funerale

«Il nostro Stefano torna a casa»: all’ippodromo di Sassari la camera ardente per il giovane fantino

Le nostre iniziative