operazione della polizia
In taxi per rifornirsi di droga arrestato un diciottenne
ORISTANO. Da Donigala a Solarussa in taxi per comprare droga. Non da soli ma controllati a vista e così, al momento del ritorno a casa e della fine della corsa regolarmente pagata, i tre vengono...
28 aprile 2021
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ORISTANO. Da Donigala a Solarussa in taxi per comprare droga. Non da soli ma controllati a vista e così, al momento del ritorno a casa e della fine della corsa regolarmente pagata, i tre vengono controllato dagli agenti della Squadra mobile. Durante la perquisizione su uno di loro spuntano fuori una dozzina di grammi di cocaina e un centinaio di grammi di marijuana. A quel punto gli agenti della polizia, coordinati dal dirigente Samuele Cabizzosu, hanno fatto scattare l’arresto che poi è stato convalidato sabato scorso dal giudice che ha disposto l’obbligo di dimora in attesa della conclusione del processo per direttissima.
La particolarità è che il fermato, Leonardo Ciamarita Gana, accusato ora di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, è appena diciottenne, ma qualche sospetto lo doveva aver già destato dal momento che aveva la Squadra mobile dietro di sé.
In casa aveva poi circa 6mila euro in contanti, bilancini e quanto occorre per confezionare la droga poi da rivendere. Gli altri due amici che erano con lui non hanno invece subito alcun provvedimento.
Il segnale che il traffico della droga stia continuando anche in periodo di coprifuoco e di zona rossa è arrivato da altre due operazioni portate a termine dagli agenti del Reparto prevenzione crimine Sardegna della polizia.
In entrambe le occasioni sono state violate le norme di prevenzione sanitaria per cui gli agenti hanno provveduto a controllare i due giovanissimi, entrambi minorenni. La spiegazione sul perché fossero in giro oltre l’orario consentito o in situazione di zona rossa, non ha convinto i poliziotti che hanno così proceduto anche a un controllo personale. In tutte e due i casi hanno trovato marijuana: il primo aveva con sé una trentina di grammi, il secondo una decina, motivo per cui sono stati entrambi denunciati alla Procura. (e.carta)
La particolarità è che il fermato, Leonardo Ciamarita Gana, accusato ora di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, è appena diciottenne, ma qualche sospetto lo doveva aver già destato dal momento che aveva la Squadra mobile dietro di sé.
In casa aveva poi circa 6mila euro in contanti, bilancini e quanto occorre per confezionare la droga poi da rivendere. Gli altri due amici che erano con lui non hanno invece subito alcun provvedimento.
Il segnale che il traffico della droga stia continuando anche in periodo di coprifuoco e di zona rossa è arrivato da altre due operazioni portate a termine dagli agenti del Reparto prevenzione crimine Sardegna della polizia.
In entrambe le occasioni sono state violate le norme di prevenzione sanitaria per cui gli agenti hanno provveduto a controllare i due giovanissimi, entrambi minorenni. La spiegazione sul perché fossero in giro oltre l’orario consentito o in situazione di zona rossa, non ha convinto i poliziotti che hanno così proceduto anche a un controllo personale. In tutte e due i casi hanno trovato marijuana: il primo aveva con sé una trentina di grammi, il secondo una decina, motivo per cui sono stati entrambi denunciati alla Procura. (e.carta)