La Nuova Sardegna

LACONI. Si torna a sorridere nella Casa di riposo. Lasciati alle spalle i momenti peggiori del periodo della pandemia, ai coraggiosi ospiti della struttura, che nel corso dell’ultimo anno hanno vissuto il lungo isolamento è stata dedicata una giornata speciale. L’occasione per regalare loro un momento di spensieratezza e di ritorno alla normalità è stata, lo scorso 25 luglio, la prima Giornata mondiale dei nonni. La sezione territoriale dell’Associazione per i diritti degli anziani ha voluto celebrare la ricorrenza con una visita alla casa di riposo Sant’Ignazio da Laconi. «Come associazione abbiamo voluto essere vicino ai nostri anziani con un semplice gesto, offrendo loro una torta», dice Ignazio Marrocu, presidente dell’ADA Sarcidano-Barbagia di Seulo- Mandrolisai-Alta Marmilla. «L’iniziativa concordata con la nuova società, che ringraziamo per la gentile collaborazione, vuole essere un momento di riconoscimento e gratitudine verso i nostri nonni che anche nelle difficoltà si sono dimostrati un forte esempio per tutti. Vogliamo far sentire la nostra presenza – conclude Marrocu – volta a garantire la tutela dei diritti degli anziani, in particolare dei più fragili».

Mentre a Laconi si festeggia un pizzico di normalità, a Samugheo è stata prorogata fino al 10 agosto l’ordinanza che anticipa gli orari di chiusura dei locali adibiti alla somministrazione di bevande e disciplina gli intrattenimenti musicali. La misura restrittiva era stata imposta il 23 luglio per evitare pericolosi assembramenti e riportare in paese la quiete perduta a causa degli schiamazzi e della musica ad alto volume. Ritenendo che le disposizioni abbiano prodotto i risultati sperati, l'amministrazione comunale ha deciso di prolungarne gli effetti. «Il provvedimento ha contribuito a far scemare in modo sensibile tutte le situazioni di disagio urbano senza pregiudicare l’andamento economico dei pubblici esercizi. Ora è necessario monitorarne gli effetti anche nella prima decade di agosto in virtù del probabile aumento della popolazione legato all’arrivo degli emigrati», è scritto nell’ordinanza firmata dal sindaco Basilio Patta.

Sempre a proposito di covid, il Comune di Mogoro dà una mano alla campagna di vaccinazione. Per rendere più agevoli le prenotazioni ai non immunizzati che vorranno sottoporsi al vaccino all’hub di Ales, da qualche giorno, ci si può rivolgere alla reception del Municipio, oppure telefonando al numero 0783-993028. Per prenotarsi è necessario avere con sé la tessera sanitaria e un documento di identità. Il Comune trasmetterà ad Ales i nominativi raccolti. Fortunatamente, i casi di positività a Mogoro sono piuttosto contenuti. I numeri si fermano infatti agli otto casi registrati fino al 30 luglio, mentre i guariti sono quattro. La preoccupazione però che i contagi possano aumentare anche nel centro della Marmilla, ha fatto sì che il Comune mettesse a disposizione le proprie strutture così da agevolare chi ancora non hanno provveduto a vaccinarsi. (iv.ful. / mac)