La Nuova Sardegna

ORISTANO. Da oggi il Foro Boario rimarrà aperto tutti i giorni dalle 17 alle 20. Al suo interno installazioni multimediali raccontano la sua storia. La struttura rimarrà aperta per la festa di Santa Croce per un paio di settimane. Poi chiuderà per consentire l’allestimento della mostra internazionale d’arte contemporanea che aprirà i battenti a ottobre. Il sindaco assicura che sempre a ottobre sarà aperto anche il Teatro Garau. Nei prossimi giorni cominceranno i lavori ai Frassinetti, alla pista di atletica del Sacro Cuore, al centro sociale di Torangius e nell’asilo di via Campania. La grande novità dei locali del foro boario è che non ospiterà più, come previsto il museo della Sartiglia. «Quel museo andrà nel centro storico – dice l’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna – quì ci saranno mostre legate all’arte moderna e contemporanea».

Il museo ospita una mostra che, attraverso installazioni curate dall’archivio comunale, racconterà la storia del vecchio Foro boario che fino agli anni Sessanta ospitava, a metà settembre, proprio la fiera del bestiame più importante del territorio. Poi a ottobre ci sarà una mostra che fonderà la tradizione oristanese con i moderni linguaggi d’arte». La gestione dei locali sarà della Fondazione Oristano.