La Nuova Sardegna

Oristano

Festa dei campioni: ecco tutte le spese

di Davide Pinna
Festa dei campioni: ecco tutte le spese

Il Comune risponde all’interrogazione e alle critiche dopo la serata per celebrare gli olimpionici di Tokyo

24 settembre 2021
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ORISTANO. I 32mila euro spesi dal Comune per organizzare, il 25 agosto al campo Tharros, la festa “I nostri olimpionici” accesero per giorni le polemiche cittadine. Ora, il consigliere di opposizione Francesco Federico, che insieme ai colleghi Efisio Sanna, Maria Obinu, Patrizia Cadau, Monica Masia e Andrea Riccio aveva presentato un’interrogazione, rende noti i dettagli della spesa: «Per la stessa trasparenza da noi reclamata, rendo pubblico il dettaglio delle spese così come ci è stato comunicato, perché ognuno possa fare le proprie considerazioni». L’evento, organizzato dalla società Applausi scelta con un affidamento diretto dall’amministrazione, vide la partecipazione di circa 800 persone e la diretta su Youtube a oggi fa registrare 141 visualizzazioni. Fra gli assenti, due delle società sportive oristanesi con più tesserati, l’Azzurra Basket e l’Oristanese Calcio che boicottarono l’evento e attaccarono la scelta del Comune di spendere quella cifra, a fronte di una situazione disastrosa degli impianti sportivi cittadini. Accuse poi respinte al mittente dal sindaco Andrea Lutzu, che ha affermato di guidare l’amministrazione che più ha investito nello sport e negli impianti sportivi nella storia di Oristano.

Nella risposta fornita invece all’interrogazione consiliare dal sindaco e dall’assessora allo Sport Maria Bonaria Zedda, c’è spazio anche per le considerazioni politiche: «Era doveroso per l’istituzione riservare un tributo agli atleti che con le loro imprese e medaglie hanno onorato la città: l’entusiasmo dei partecipanti e la grande partecipazione di pubblico ne sono stati testimoni. Abbiamo voluto una cerimonia pubblica, all’altezza delle imprese dei nostri atleti, che ha dovuto rispondere a protocolli di sicurezza che determinano costi aggiuntivi».

Organizzazione e logistica sono fra le voci di spesa più rilevanti, con circa 15mila euro: 2.500 euro per il noleggio del service audio e luci, 1.800 per l’allestimento del palco, 2.200 per il maxischermo, 2mila per regia e streaming, 4.200 per l’allestimento della platea e la fornitura di 800 sedie, 1.500 per l’allestimento di gazebo, tavoli e tovaglie. Le spese generali ammontano a 11mila euro: 2.700 per il controllo dei green pass, 4.500 per adempimenti di progettazione e sicurezza. Poi spese minori per catering, ambulanze e antincendio. Ancora i cachet: 1.000 euro alla banda musicale di Ales e 1.830, 915 a testa, ai conduttori Valentina Caruso, giornalista di Sky, e Massimiliano Medda, frontman dei Lapola. Ultima curiosità: le spese per la grafica e le locandine sono di 3.086 euro.

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