La Nuova Sardegna

Oristano

Autunno di speranza sagre e fiere ad Arborea

di Michela Cuccu
Autunno di speranza sagre e fiere ad Arborea

Le due più importanti manifestazioni del territorio dovrebbero tenersi La zootecnica e le tradizioni culinarie previste nel calendario della Pro Loco

28 settembre 2021
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ARBOREA. Potrebbe tenersi a novembre la mostra zootecnica, bloccata da due anni a causa del covid. L’annuncio arriva dal presidente della Pro loco, Paolo Sanneris: «Abbiamo avuto comunicazione dall’assessore comunale all’Agricoltura, Gianni Sardo, che la Regione ha assegnato un contributo per la manifestazione. Siamo già al lavoro per l’organizzazione. Ovviamente incrociando le dita, sperando che non ci sia una ripresa dei contagi tale da costringerci a bloccare tutto».

Sanneris, nonostante tutto, è cauto: «Ci sono ancora da valutare problematiche varie legate alla realizzazione della mostra, che si dovrebbe tenere nello spazio fieristico. Vogliamo comunque essere ottimisti anche perché la mostra, da sempre si è rivelata un momento importante per la zootecnia isolana, in particolare per questa zona». Sarebbe, questa, l’edizione numero 36 del concorso regionale riservato ai bovini da latte delle razze Frisona e Bruna, allevate soprattutto nel Terralbese, ma anche in alcune aziende del Medio Campidano e del Nord Sardegna.

Non è l’unica manifestazione che la Pro loco conta di riproporre entro l’anno. L'intenzione è infatti di allestire nuovamente la sagra della polenta, che dovrebbe tenersi tra fine ottobre e i primi di novembre. La novità, legata alle disposizioni per evitare i contagi, è che la sagra si sposterebbe dalla piazza di fronte alla chiesa parrocchiale, alla Fiera dell’agricoltura. «Scelta legata dalla necessità di assicurare i percorsi di ingresso e uscita, le verifiche dei green pass, non ultimo, evitare gli assembramenti», dice ancora il presidente della Pro loco. La sagra della polenta è una delle manifestazioni più partecipate, anche perché, attraverso la presenza di delegazioni delle aree della Penisola (principalmente Veneto, Friuli e Lazio) di provenienza dei primi coloni della Bonifica, la polenta, viene proposta in abbinamento alle pietanze che tradizionalmente la accompagnano. Intanto sono stati avviati contatti con la Direzione scolastica per verificare la possibilità di riproporre ai primi di ottobre l'evento “La polenta incontra la scuola”, riservato agli alunni e studenti delle scuole di Arborea. «La produzione della polenta potrebbe diventare un’ulteriore opportunità per l’agricoltura locale», spiega Sanneris. «La polenta sarda, già in commercio da alcuni anni soprattutto nei mercati di Campagna Amica, è apprezzata e ricercata. Per valorizzarla meglio però è indispensabile farne conoscere le qualità e la scuola, è il luogo ideale».

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