I campioni del kitesurf si sfidano a Torregrande
di Paolo Camedda
Torna l’Open Water Challenge con una tappa del campionato del mondo In acqua sfida tra atleti di quaranta nazioni e il turismo ringrazia
01 ottobre 2021
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ORISTANO. Torregrande è pronta a diventare, dal 9 al 17 ottobre, la località regina degli sport acquatici a livello internazionale. Il golfo di Oristano, infatti, ospiterà l’undicesima edizione dell’Open Water Challenge, manifestazione che comprende al suo interno diverse discipline legate al mondo acquatico. L’evento clou è la prima tappa del Formula Kite World Championship, il campionato del mondo di Formula kite, dove atleti professionisti provenienti da tutto il mondo si sfideranno alla ricerca di una medaglia secondo il format che sarà in vigore anche a Parigi 2024, quando il kiteboard farà il suo storico debutto nei giochi olimpici.
L’evento oristanese è stato presentato ieri. «L’11 e il 12 ci sarà l’apertura della manifestazione con le operazioni di controllo delle attrezzature e le punzonature che vedranno impegnate le giurie – ha spiegato Mirco Babini, presidente della Federazione Internazionale di Kiteboarding, IKA e CKWI (Classe Nazionale di Kiteboarding e Wingfoil) –. Dal 13 iniziano le Open Series, una serie di regate che servono per definire i ranking che ogni giorno stabiliscono le nuove flotte». I momenti più importanti saranno sabato 16 e domenica 17. «Si arriverà al sabato con i migliori, divisi in Gold, Silver e Bronze, e alla domenica, dove i primi quattordici andranno a prendersi i quattro posti per la corsa al podio, che vedrà gareggiare i migliori di tutta la settimana. I primi tre saranno sul podio, con il thrilling di chi resterà fuori dalle medaglie. Chi vince porterà a casa un grande successo, perché la sua federazione lo inserirà nell’élite degli atleti e i migliori, con ogni probabilità, parteciperanno alle Olimpiadi».
C’è grande attesa anche per gli atleti azzurri: «Abbiamo cinque atleti nel maschile e tre atlete nel femminile, tutti di ottimo livello. Faranno il massimo e mi auguro ci sia una buona rappresentanza nei primi dieci». A livello di partecipazione, saranno rappresentati quaranta nazioni e sono ben ottanta le emittenti di tutto il mondo accreditate. «Stiamo proseguendo sulla strada segnata da anni – ha detto il sindaco Andrea Lutzu –. Gli eventi sportivi portano movimento di persone, ritorno di immagine per il territorio e sviluppo economico. Oristano, resterà negli annali per questo evento. Se saremo all’altezza con le strutture ricettive del territorio, quindi comprendo Cabras, Santa Giusta e San Vero, questa è una delle ricette che ci farà fare il salto di qualità». Il Formula Kite World Championship sarà preceduto dal Win & Padel Festival, il 9 e 10 ottobre. Negli stessi due giorni a Torregrande sorgerà il Green Village, dove gli esperti si confronteranno col pubblico su sostenibilità ambientale e tutela del territorio.
L’evento oristanese è stato presentato ieri. «L’11 e il 12 ci sarà l’apertura della manifestazione con le operazioni di controllo delle attrezzature e le punzonature che vedranno impegnate le giurie – ha spiegato Mirco Babini, presidente della Federazione Internazionale di Kiteboarding, IKA e CKWI (Classe Nazionale di Kiteboarding e Wingfoil) –. Dal 13 iniziano le Open Series, una serie di regate che servono per definire i ranking che ogni giorno stabiliscono le nuove flotte». I momenti più importanti saranno sabato 16 e domenica 17. «Si arriverà al sabato con i migliori, divisi in Gold, Silver e Bronze, e alla domenica, dove i primi quattordici andranno a prendersi i quattro posti per la corsa al podio, che vedrà gareggiare i migliori di tutta la settimana. I primi tre saranno sul podio, con il thrilling di chi resterà fuori dalle medaglie. Chi vince porterà a casa un grande successo, perché la sua federazione lo inserirà nell’élite degli atleti e i migliori, con ogni probabilità, parteciperanno alle Olimpiadi».
C’è grande attesa anche per gli atleti azzurri: «Abbiamo cinque atleti nel maschile e tre atlete nel femminile, tutti di ottimo livello. Faranno il massimo e mi auguro ci sia una buona rappresentanza nei primi dieci». A livello di partecipazione, saranno rappresentati quaranta nazioni e sono ben ottanta le emittenti di tutto il mondo accreditate. «Stiamo proseguendo sulla strada segnata da anni – ha detto il sindaco Andrea Lutzu –. Gli eventi sportivi portano movimento di persone, ritorno di immagine per il territorio e sviluppo economico. Oristano, resterà negli annali per questo evento. Se saremo all’altezza con le strutture ricettive del territorio, quindi comprendo Cabras, Santa Giusta e San Vero, questa è una delle ricette che ci farà fare il salto di qualità». Il Formula Kite World Championship sarà preceduto dal Win & Padel Festival, il 9 e 10 ottobre. Negli stessi due giorni a Torregrande sorgerà il Green Village, dove gli esperti si confronteranno col pubblico su sostenibilità ambientale e tutela del territorio.
