La Nuova Sardegna

Oristano

Il Comune paga ancora per la “Deledda”, ormai chiusa

ORISTANO. Il sapore è un po' quello della beffa. Amaro, come quello di chi compra un'auto, se la ritrova sfasciata dopo un incidente e dopo un po' finisce di pagare l'ultima rata. Ieri il Comune di...

02 ottobre 2021
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ORISTANO. Il sapore è un po' quello della beffa. Amaro, come quello di chi compra un'auto, se la ritrova sfasciata dopo un incidente e dopo un po' finisce di pagare l'ultima rata. Ieri il Comune di Oristano ha saldato i conti con la ditta che eseguì fra 2018 e 2020 i lavori di messa in sicurezza della scuola media “Grazia Deledda”, in via Santu Lussurgiu. Una cifra risibile, 889 euro, che si aggiungono agli acconti precedenti per un totale di 182 mila euro. Niente di strano, non fosse che la scuola oggi è chiusa. I lavori non c'entrano nulla, con la chiusura, arrivata lo scorso autunno quando una perizia statica commissionata dal Comune lanciò un allarme su un grave rischio di crollo. Chiusura immediata e diaspora per studenti e personale, anche se che poi la Procura, che nel frattempo aveva aperto un'inchiesta per crollo colposo, stabilì il dissequestro dell'immobile dato che nelle sue perizie quel rischio non c'era. Non si è saputo più nulla, il Comune – il sindaco Lutzu e l'assessore Sanna hanno sempre affermato che l'unica perizia in loro possesso è quella che denuncia il pericolo di crolli e quindi di non poter agire diversamente – nel frattempo ha ottenuto un finanziamento ministeriale da mezzo milione per trovare una nuova sede. Si tratta degli ex Frassinetti dove i lavori di riattamento dovrebbero terminare entro dicembre. Poi il quartiere di Sacro Cuore avrà nuovamente la sua scuola media. Ma il destino del vecchio edificio resta avvolto nella nebbia. (dav.pi.)

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