La Nuova Sardegna

SEDILO. Tecnici e Sovrintendenza ai beni archeologici hanno prescritto la cura per i due giganti in pietra malati. È pronto il progetto esecutivo di messa in sicurezza e restauro conservativo dei nuraghi di Iloi e Thalasai. Dopo il parere positivo dell’ente di tutela, gli elaborati sono passati al vaglio della giunta comunale superando l’ultimo esame prima della procedura di affidamento dei lavori. Le spese saranno coperte con i 100mila euro che l’ente locale ha recuperato attraverso il Fondo per lo sviluppo e la coesione.

L’intervento più impegnativo dal punto di vista finanziario è previsto nel sito di Iloi. Sarà consolidata tutta la parte orientale del monumento nuragico, specie in corrispondenza delle strutture prive del paramento esterno. Nell’area occupata dagli insediamenti abitativi, invece, sarà effettuata una nuova campagna di scavi a cura dell’Università di Sassari. Nell’ambito di questa nuova indagine saranno svolte alcune attività divulgative, tra le quali l’organizzazione di una giornata dedicata alle visite durante gli scavi.

Nel nuraghe di Thalasai l’emergenza principale è costituita dalle condizioni dell’architrave, che si presenta fratturato e scomposto nel punto di raccordo tra andito e camera. In attesa di un intervento più accurato e risolutivo, sarà installata una struttura di sostegno che eviti di far gravare il peso della costruzione sui blocchi in basalto lesionati. (mac)