La Nuova Sardegna

Oristano

cuglieri 

Un libro per non dimenticare il grande rogo

Un libro per non dimenticare il grande rogo

CUGLIERI. Il Montiferru e la Planargia riflettono sul grande incendio di fine luglio. Domani e domenica studiosi, portatori di interesse e semplici cittadini si ritroveranno nei locali dell'ex...

19 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





CUGLIERI. Il Montiferru e la Planargia riflettono sul grande incendio di fine luglio. Domani e domenica studiosi, portatori di interesse e semplici cittadini si ritroveranno nei locali dell'ex seminario arcivescovile regionale di Cuglieri per una due giorni di incontri, discussioni e tavole rotonde sul tema. Ad aprirla, domani mattina, saranno gli alunni dell'ICSL di Santu Lussurgiu (sede di Cuglieri), che metteranno a dimora diversi alberi nella ricorrenza della giornata mondiale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti istituzionali delle autorità e delle associazioni presenti, la mattinata entrerà quindi nel vivo alle 11 con la presentazione del libro “Gli incendi del 2021 nel Montiferru-Planargia”, edito da Carlo Delfino e curato da Ignazio Camarda e Sergio Vacca. «Nell'arco di poche settimane – ha spiegato il pedologo Sergio Vacca, sindaco di Milis – 27 scienziati di vari discipline, aderenti all'Istituto sardo di scienze, lettere e arti (ISLA), professori universitari e non, hanno scritto le loro opinioni sull'incendio del Montiferru, che vengono raccolte in questo importante volume». A coordinare la tavola rotonda il giornalista Giacomo Mameli con l’ex rettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, mentre interverranno nel dibattito, Ignazio Camarda, Sergio Vacca, Renato Brotzu, Giuseppe Brundu, Matteo Cara, Alessandra Casu, Alessandro Delitala, Giuseppe Delogu, Emmanuele Farris, Ignazio Floris, Salvatore Naitana, Graziano Nudda e Fausto Pani. I lavori riprenderanno nel pomeriggio con il l’intervento di Emmanuele Farris, della sezione sarda della Società Botanica Italiana, che introdurrà la presentazione del libro di Camarda su “Grandi alberi e foreste vetuste della Sardegna – Un patrimonio di Biodiversità, Storia e Paesaggio”. Seguirà un confronto sugli alberi monumentali della Sardegna. A partire dalle 18 è prevista un'ora di intrattenimento, “La cultura cura!”, con la proiezione del video di Giovanni Tumbarinu sull'incendio del Montiferru, la lettura di brani sul tema degli incendi curata dalla Compagnia delle donne, e un esibizione musicale con Giuseppe Falchi e Sos Cantores di Cuglieri. Domenica l'appuntamento è fissato per le 9 a Cuglieri, da dove si partirà per delle escursioni botaniche nelle aree dei Comuni colpiti dagli incendi, con i volontari del FAI, l’Associazione Montiferru, l'Associazione Giardini Italiani, i rappresentanti di ISSLA e SBIss. Saranno piantumati alberi d’olivo ed effettuate analisi e riflessioni sul tema del recupero del paesaggio degli oliveti storici e del paesaggio naturale di Sinis, Montiferru e Planargia. La due giorni è organizzata dall’ISLA, dalla neonata associazione Montiferru e dal Comune di Cuglieri. Fra i numerosi enti e associazioni che danno il loro patrocinio anche il Banco di Sardegna, le Unioni dei Comuni e la Protezione civile.

Paolo Camedda

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative