La Nuova Sardegna

Oristano

Le piante di ulivo per battezzare la rinascita

Le piante di ulivo per battezzare la rinascita

Cuglieri. Cerimonia simbolica nelle aree distrutte dagli incendi in occasione della Festa dell’albero

22 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





CUGLIERI. Si è conclusa con la messa a dimora e con la consegna di decine di piantine di olivo, nelle aree interessate dagli incendi del luglio scorso, la due giorni di lavori organizzata dall’Associazione Montiferru e dedicata alla rinascita e rigenerazione dei territori dell’Alto Oristanese.

Sabato a Cuglieri una serie di convegni, presentazione di libri e dibattiti aperti al pubblico in cui si sono messe a confronto esperienze e idee su come far ripartire il territorio; ieri in occasione della Festa nazionale dell’albero, si è invece lavorato sul campo visitando i cinque territori maggiormente colpiti dai roghi estivi. Coordinati dall’Associazione Montiferru e da una squadra di botanici provenienti dagli Atenei sardi, decine di volontari del Fai Oristano, amministratori comunali, barracelli e cittadini hanno scavato le buche per mettere a dimora decine di piantine di olivo o, come nel caso di Santu Lussurgiu, sono state consegnate al sindaco e alla Giunta piantine in zolla. Gli interventi si sono tenuti nelle campagne e nei parchi di Cuglieri, Sennariolo, Tresnuraghes, mentre nei prossimi giorni si procederà a Scano Montiferro e si completerà la messa a dimora a Santu Lussurgiu. I rappresentanti dell’Associazione Montiferru hanno ringraziato tutti i partecipanti e gli amministratori intervenuti con straordinaria disponibilità e collaborazione. Le attività di questo fine settimana hanno aperto ufficialmente un cantiere per la ricostituzione del paesaggio e del patrimonio ambientale e produttivo del Montiferru.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative