La Nuova Sardegna

Oristano

Cuglieri non si arrende e ospita Monumenti aperti

Cuglieri non si arrende e ospita Monumenti aperti

Il centro del Montiferru devastato dagli incendi vi aderisce per la sesta volta. Quattro luoghi visitabili, due escursioni e due iniziative all’ex Seminario

24 novembre 2021
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CUGLIERI. La 25esima edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, per il suo sesto fine settimana sabato 27 e domenica 28 novembre arriva nei luoghi devastati dal rogo di fine luglio, dove grazie alla volontà e l’impegno dell’amministrazione comunale e alla passione dei volontari, si potranno visitare 4 monumenti e 2 itinerari. Il sindaco Andrea Loche spiega la convinta partecipazione, per il sesto anno, del suo comune. «Cuglieri benché pesantemente ferita dal devastante e tragico incendio del 24- 25 luglio, aderisce ancora una volta alla manifestazione monumenti aperti. In questa edizione non potremmo più proporvi il meraviglioso panorama argentato della vallata degli olivi secolari ma uno scenario che invita a meditare sulla fugacità della vita, ad acquisire la consapevolezza dell’importanza di preservare la nostra storia, le nostre radici, la nostra identità. Saranno gli alunni della nostra scuola, accompagnati dai docenti, e i giovani volontari ad illustrare le bellezze del nostro paese e dei nostri piccoli tesori. Sono loro, infatti, gli eredi, i custodi, gli operai, gli scalpellini della grande cattedrale che è la nostra storia, la nostra identità, il nostro patrimonio».

I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle 15.30 alle 18 e la domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.

Questi i 4 monumenti: il Museo dell’olio Zampa che espone su due piani una raccolta di macchinari e oggetti che ricostruiscono aspetti della tradizione contadina di un tempo e offrono un racconto della storia olivicola del paese; il museo Archeologico che conserva materiali archeologici provenienti dagli scavi dell’antica Cornus e dal territorio cuglieritano e si trova nel Convento dei Cappuccini celebre per aver ospitato Frate Paolo Perria, nato proprio a Cuglieri nel 1650 e morto nel 1726 in concetto di santità il 13 febbraio, giorno in cui è venerato col titolo di Servo di Dio; il Seminario Regionale del Sacro Cuore la cui struttura si ispira alle architetture romaniche medievali, e infine la Basilica della Madonna della Neve decorata all’interno con pitture realizzate nel 1983 dall’artista parmense Emilio Scherer (autore anche della decorazione pittorica nel duomo di Bosa).

I 2 itinerari prevedono una Passeggiata al parco del Seminario (sabato dalle 15.30 alle 17 e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 17) e A spasso per Il Borgo, un itinerario alla scoperta delle antiche chiese e case padronali (sabato ore 16 e domenica ore 11).

Sono previste anche altre 2 iniziative nel Teatro Ex Seminario Regionale: sabato alle 9 ci sarà un concerto del Coro polifonico etnico Eleonora d’Arborea di Oristano diretto da Antonello Manca offerto dall’Associazione Amici della Musica “Nino Dispenza”, mentre sabato dalle 15.30 alle 18 e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18 si terrà Olfatto, gusto e vista raccontano la storia di un prodotto: l’olio extravergine d’oliva un atelier di degustazione a cura dell’Associazione Montiferru.

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