Positiva, partorisce senza problemi
Al San Martino presente una sala dedicata per le mamme con il virus
22 gennaio 2022
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ORISTANO. È arrivata in ospedale già in travaglio, la donna positiva al covid, che alle prime ore di ieri mattina, ha dato alla luce una bambina perfettamente sana. La piccola aveva una gran voglia di venire al mondo. Come ha spiegato la dirigente del reparto di Ostetricia e ginecologia, Francesca Campus, mezz’ora dopo l’ingresso nella sala parto del piano terra dell’ospedale, dedicata unicamente alle partorienti positive al covid, la piccola è nata con parto spontaneo, assistito dalla dottoressa Rita Cardia. «Stanno bene madre e figlia», ha detto ieri sera al telefono la dottoressa Campus che ha spiegato come fin dall’inizio della pandemia, il reparto si fosse attrezzato in maniera da ricoverare anche le pazienti positive o arrivate senza aver fatto precedentemente il tampone. I protocolli prevedono infatti che le pazienti gravide e positive vengano trasferite al reparto covid dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. Quando però la paziente viene giudicata “non trasportabile” perché la trasferta fino a Cagliari potrebbe compromettere le sue condizioni, resta al San Martino, dove viene sistemata in una camera isolata e assistita con tutte le procedure e le precauzioni previste contro il contagio. Quello di ieri è il secondo parto di una donna positiva che avviene al San Martino. Meno di due settimane fa, infatti, in reparto si era presentata una donna con un’emorragia in atto. Senza temporeggiare, la dottoressa Campus e la collega Annita Dessì hanno fatto portare la paziente in sala parto dove le hanno praticato il taglio cesareo. «Anche in questo caso è andato tutto per il meglio – dice ancora la dottoressa Campus – ora mamma e figlio sono a casa e lei nel frattempo, si è negativizzata». Dall’inizio della pandemia sono queste le prime due nascite da madre positiva avvenute al San Martino. «Eravamo e siamo preparati: applicando i protocolli e con tutte le precauzioni per evitare i contagi, come questi casi hanno dimostrato, tutto va per il meglio» dice Francesca Campus, che però aggiunge: «Ancora molte madri non si vaccinano. Noi rispondiamo sempre che vaccinandosi, proteggono il loro bambino». (m.c.)
