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Oristano

Sedilo, la Fondazione finanzia Zenias de Atonzu e Ichnos

Sedilo, la Fondazione finanzia Zenias de Atonzu e Ichnos

SEDILO. Il Comune ha ottenuto dalla Fondazione di Sardegna un finanziamento di 40mila euro per l’organizzazione della prossima edizione di Zenias de Atonzu e Ichnos, prevista a ottobre. L’istituto ha...

20 febbraio 2022
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SEDILO. Il Comune ha ottenuto dalla Fondazione di Sardegna un finanziamento di 40mila euro per l’organizzazione della prossima edizione di Zenias de Atonzu e Ichnos, prevista a ottobre. L’istituto ha approvato la proposta presentata dall’amministrazione locale elargendo 15mila euro a sostegno della rassegna su artigianato e agroalimentare e 25mila per l’evento artistico concomitante.

La scelta di combinare i due appuntamenti, sperimentata nel 2018 con una parentesi celebrativa della kermesse musicale e replicata con il concerto del 2021, è considerata il vero punto di forza della manifestazione, che può contare sull’effetto trainante di un’iniziativa sull’altra. «Abbiamo concentrato i due eventi nella prospettiva di attrarre più persone, ma anche per dare il giusto risalto ad Ichnos, nato per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della solidarietà, degli incendi e dello spopolamento, ancora caldi e attuali», sottolinea il sindaco Salvatore Pes.

La formula della manifestazione ricalcherà quella delle ultime edizioni, ma si annunciano anche elementi di novità. «Il budget di cui potremo disporre permetterà di dare all'evento un più ampio respiro, a cominciare da un parterre di artisti ancora più nutrito rispetto al passato», anticipa il primo cittadino, che aggiunge: «A organizzare la manifestazione nel dettaglio sarà probabilmente un’altra amministrazione, ma credo che chiunque subentrerà a questa maggioranza possa continuare a credere nel potenziale di Zenias e di Ichnos, che contribuiscono a dare un po’ di ossigeno alle nostre attività. Non è sufficiente, ma rappresenta sicuramente un’occasione di incassi in più. Al di là del discorso economico, inoltre, questo tipo di manifestazioni hanno un’importante valenza sociale», conclude Salvatore Pes.

Maria Antonietta Cossu

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