La Nuova Sardegna

Oristano

Parità di genere, alle Poste è la regola

Parità di genere, alle Poste è la regola

8 marzo, Michela Dessì dirige il centro di distribuzione della corrispondenza

09 marzo 2022
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ORISTANO. La parità di genere a Poste Italiane non è una chimera. Anche in provincia di Oristano. Le dipendenti donne sono il 57 per cento dell’intero organico e sono 21 gli Uffici postali, tra i principali della provincia, con direttori donne e 28 quelli completamente al femminile. Anche il settore del recapito è caratterizzato da un’ampia presenza femminile, anche nei ruoli di responsabilità: Michela Dessì, 60 anni, da 37 anni in Poste Italiane, dal mese di agosto del 2021 dirige il Centro di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi di Oristano e coordina il lavoro di 49 lavoratori, tra addetti al recapito ed addetti alle lavorazioni interne. Un compito importante, quello di Michela: dal suo lavoro e da quello dei suoi collaboratori, dipende il recapito della corrispondenza in una vasta zona che comprende 27 paesi della provincia, per un bacino di utenza di circa 79mila residenti. «Credo che in una azienda come Poste Italiane – dice – sempre in continua evoluzione tesa al miglioramento e alla innovazione, non possa mancare una particolare attenzione volta all’abbattimento delle differenze tra uomo e donna, in una fase in cui la crisi economica e sociale dovuta alla pandemia rischiano di amplificare le disuguaglianze di genere che ancora oggi permeano la nostra società. Il nostro è prima di tutto un ruolo di comunicazione – prosegue Michela –. Ogni giorno, attraverso la consegna della corrispondenza e dei pacchi, entriamo in contatto con migliaia di persone, di tutte le estrazioni sociali, di tutte le età e, in qualche maniera, comunichiamo con loro, ci rapportiamo a loro, consegnando loro ciò di cui hanno bisogno».

L’Azienda spiega come grazie anche ai risultati raggiunti in provincia, le politiche di parità di genere e la trasparenza «sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione». Un bel traguardo per un 8 di marzo all’insegna della parità di genere, in molti settori lavorativi, purtroppo, ancora lontana da essere raggiunta. (m.c.)

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