Sagra della mandorla a Baressa: due giorni di degustazioni, spettacoli e un convegno
Dopo due anni di fermo imposto dalla pandemia il cuore della Marmilla si riaccende con un piccolo grande evento
Baressa Dopo due anni di stop per la pandemia riparte la sagra della mandorla. A Baressa, nel cuore della Marmilla, sabato e domenica la ventinovesima edizione della sagra , organizzata da Comune e Pro loco, proporrà, oltre alla mostra mercato e alle degustazioni di dolci tipici, tanti eventi con spettacoli e un convegno. Si inizia sabato 10 settembre alle 10,30 con un convegno dal titolo “La filiera della mandorla in un’ottica di marketing territoriale- identità, tradizione e prospettive di sviluppo”. Nell’albergo diffuso “Il Mandorlo”, interverranno tra gli altri, il professor Luigi Montanari dell’Università di Sassari; funzionari delle agenzie regionali Agris e Laore, Alessandra Tore, rappresentante della società, che ha appena preso in gestione l’albergo diffuso “Il Mandorlo”, componenti della quinta commissione agricoltura del Consiglio regionale e l’assessora regionale all’Agricoltura, Gabriella Murgia.
Sempre sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21, saranno aperti gli stand della mostra mercato di prodotti agroalimentari, botteghe dei mestieri “Is Artis”. In programma anche visite alla casa museo, al museo dell’arte sacra, alla chiesa parrocchiale, a Sa Moba, l’antico frantoio e alla mostra naturalistica di Forestas, Una delle novità di questa edizione è lo show cooking che sempre sabato, ma alle 16,30 avrà come protagonista il maestro gelatiere Fabrizio Fenu. Dalle 17 lungo le vie del centro storico si esibiranno artisti di strada e trampolieri e i fisarmonicisti Alessio Piras e Gianni Ore. Quindi musica con il concerto, alle 19.30, dell’Associazione musicale alerese e alle 22 lo spettacolo etnico-musicale “Kantidos”.
Domenica Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21 si potranno ancora visitare la mostra mercato, i musei, le chiese e i monumenti del paese . Alle 9 lungo la via Roma ci sarà il raduno di auto d’epoca e alle 10,30 lo show cooking con lo chef Andrea Pani . Dalle 17, sfilata e danze nel percorso della sagra con i gruppi folk Sant’Isidoro di Baressa, Sa Jara di Tuili, Su Sticcau di Mogoro, Valenza di Nuragus e Biddobrana di Villaurbana e i suonatori di launeddas del gruppo Sonus Antigus diretti dal maestro di Tuili Franco Melis. Si parlerà anche di mandorlicoltura ma soprattutto, ci saranno dimostrazioni della preparazione dei dolci di mandorla, che saranno poi offerti in degustazione dalle 18 a tutti i visitatori presenti. Preparazione dei dolci, che sarà ospitata in una parte del centro pilota del mandorlo appena ristrutturato e che ospita nei suoi spazi anche una mostra . Alle 19, l’esibizione del coro Ghentiana di Ruinas , , concluderà l'edizione 2022 della sagra. Grande soddisfazione per un evento ritrovato dopo due anni di fermata, e è stata espressa dagli amministratori comunali, in particolare dal sindaco e il suo vice, Marco Cau e Mirko Pisu; la presidente del Consorzio due giare, Lino Zedda e dal presidente della Pro loco “Sa mendua”, Ulisse Corona.