A Oristano non solo Sartiglia, al via tanti eventi e manifestazioni
La maggior parte sono organizzati da Comune, Fondazione Oristano e Pro Loco. Un fuori programma speciale per il bando
Oristano Un tempo erano solo due giorni, quelli della Sartiglia. Poi sono diventati tre con la Sartigliedda e ora la festa si è allargata andando a occupare più di una settimana grazie a una serie di eventi collaterali. Alcuni di questi si sono già svolti o hanno già avuto inizio per continuare nei prossimi giorni, altri avranno luogo proprio a partire da domani. A organizzarli sono il Comune, la Fondazione Oristano e la Pro Loco che per giovedì 16 febbraio hanno programmato un doppio appuntamento con la sfilata mascherata dei bambini delle ludoteche che, alle 16, marceranno festanti verso il centro storico partendo dai giardini pubblici di viale Repubblica. Alla stessa ora in piazza Roma il pentolone con l’olio bollente inizierà a friggere le buonissime zippole, dolce per eccellenza della tradizione carnevalesca. A proposito di dolci e carnevale, alle 11 al mercato di Campagna Amica di Coldiretti, gli studenti dell’istituto alberghiero Don Deodato Meloni propongono un percorso gastronomico attinente, guidati dalla docente Giuseppina Armas e dal cuoco Piero Marongiu. Alle 17.30 c’è spazio anche per un momento più serio, ma non per questo meno avvincente: all’Antiquarium Arborense, in piazza Corrias, sarà presentato il libro fotografico “Oru nostru. La mia Sardegna” di Gianni Rizzotti.
Da giovedì si salta a sabato 18 febbraio. Dalle 10 alle 20, le storiche sale di Palazzo Arcais in via Dritta – Corso Umberto per i non oristanesi – ospitano la mostra “Il tornio di via Figoli” dove saranno esposte alcune delle opere dei ceramisti locali più conosciuti. La mostra sarà aperta sino a martedì 21 febbraio. Sempre sabato, ma nel pomeriggio, sarà inaugurato anche il Villaggio Sartiglia in piazza Cova. In questo caso l’appuntamento è alle 18, ma da domenica sino a martedì gli stand saranno aperti dal mattino e accompagneranno tutti i giorni del carnevale sino a martedì tra cibo, bancarelle per l’artigianato e altre specialità. La particolarità del sabato stavolta riguarda un aspetto assai pittoresco della Sartiglia ovvero il bando. Il fuori programma lo regalano tamburini e trombettieri della Pro Loco che si occupano di questo aspetto. L’evento “Prima de su bandu” è in programma alle 18 con partenza da piazza Roma e avrà degli ospiti speciali perché ad accompagnare il gruppo degli oristanesi ci saranno anche gli sbandieratori di Feltre e Asti, abilissimi nel rendere unico il palio delle loro città.
Poi viene domenica 19 febbraio e, Sartiglia a parte, il bando diventa un momento imprescindibile visto che è entrato a far parte della tradizione e che questo è il 50esimo anno in cui si enuncia la grida che richiama proprio antiche tradizioni medievali. L’appuntamento è alle 10 in piazza Eleonora sempre con il gruppo storico dei tamburini e trombettieri della Pro Loco di Oristano, accompagnati anche in questa occasione dagli sbandieratori di Asti e Feltre. Alle 11, all’ingresso di Palazzo degli Scolopi, ci sarà la vestizione della giudicessa Eleonora d’Arborea, impersonata quest’anno dalla figurante Marta Frau. Poi la Sartiglia entra nel vivo, con la giostra che sarà preceduta, attorno alle 12.45, dalla sfilata della Corte di Eleonora lungo il percorso di via Duomo. La serata di domenica si chiude con il dj set di piazza Roma che comincerà alle 18.30.
Lunedì 20 febbraio è giorno di Sartigliedda con la vestizione di su componidoreddu che inizia alle 13 davanti alla Torre di Mariano in piazza Roma, momento che precede la giostra dei ragazzini in programma alle 14.30. Alle 20 di lunedì invece si canta con la rassegna di cori tradizionali sardi che si esibiranno al Teatro Garau. Tra essi anche il Coro Maurizio Carta di Oristano a fare gli onori di casa per questo “Omaggio a Sa Sartiglia”.
Martedì 21 febbraio, con gli stessi orari, si ripete il copione di domenica, mentre la coda del carnevale sarà tutta dedicata allo sport visto che domenica 26 febbraio ritorna la Mezza maratona del Giudicato che richiama tanti atleti e appassionati della corsa di fondo. A riempire il vuoto di venerdì 17 febbraio ci penserà il convegno “Giallo Vernaccia” che dalle 10.30 si svolgerà al Carmine nella sede dell’università. Sabato 18 e lunedì 20 ci saranno alcune masterclass, mentre il chiostro del Carmine rimarrà aperto dal 18 al 21 febbraio per degustazioni di vernaccia. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti in questi giorni a Oristano.